LNews-RICERCA E INNOVAZIONE, F. SALA: ACCORDO DA 10 MILIONI CON UNIVERSITA’ PER SOSTEGNO ALL’ECONOMIA CIRCOLARE

Share on facebook
Share on pinterest
Share on google
Share on telegram
Share on whatsapp
Share on email

INTESA CON POLIMI, STATALE, BICOCCA, PAVIA, CNR – STIIMA

(LNews – Milano, 17 mag) Promuovere la transizione verso un’economia circolare, favorendo il trasferimento delle competenze e dei risultati della Ricerca e Innovazione su questo comparto strategico.

E’ questo l’obiettivo dell’Accordo di collaborazione da 10 milioni, di cui 5 finanziati da Regione Lombardia, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Fabrizio Sala, di concerto con l’assessore all’Ambiente e clima Raffaele Cattaneo.

L’intesa ha durata triennale.

Coinvolge Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi Milano-Bicocca, Università degli Studi di Pavia e CNR – STIIMA (Consiglio Nazionale della Ricerca – Sistemi e Tecnologie Industriali Intelligenti per il Manifatturiero Avanzato).

Prevede la realizzazione di nuovi impianti e dimostratori di tecnologie innovative, soluzioni integrate di economia circolare e modelli di business che riducono i rischi dell’investimento privato e permettono di svolgere attività di ricerca con ampie ricadute sulla collettività.

Con questo Accordo, Regione Lombardia e gli enti coinvolti pongono le basi per la realizzazione di un futuro Hub regionale per l’Economia Circolare, costituito da uno o più Integratori regionali (‘System Integrators’) a supporto della transizione.

F.SALA: MAGGIORE COMPETITIVITA’ AL SISTEMA PRODUTTIVO – ‘Vogliamo dare un forte impulso all’innovazione con un sostegno diretto alle Università – ha dichiarato l’assessore Fabrizio Sala – e per questo investiamo sulla formazione dei nostri studenti e sulle infrastrutture con l’obiettivo di dare maggiore competitività al sistema produttivo’.

‘Vogliamo fare sistema – ha proseguito Sala – per stimolare lo sviluppo di soluzioni innovative per l’industria manifatturiera e nuove tecnologie per la mobilità elettrica’.
Il primo, importante ambito di azione sarà la trasformazione circolare del settore automotive verso la mobilità elettrica, settore di rilevanza strategica per l’eco-sistema regionale e l’economia lombarda.

CATTANEO: INNOVAZIONE E’ VIA PER AFFRONTARE SFIDE SOSTENIBILITA’ – ‘Il percorso verso l’economia circolare rappresenta un passaggio fondamentale per lo sviluppo – afferma l’assessore all’ambiente e Clima – ed è cruciale nelle scelte politiche della nostra Regione. L’innovazione rappresenta la via per affrontare le nuove sfide della sostenibilità, e l’accordo con le Università consentirà di sviluppare le conoscenze sull’economia circolare, attorno alla quale si gioca la più grande opportunità di sviluppo che abbiamo di fronte’.

LE AZIONI PREVISTE, LE RICADUTE SUL TERRITORIO – La collaborazione prevede la realizzazione dell’innovativa infrastruttura pilota, che fornirà agli stakeholders dell’eco-sistema lombardo la capacità di validare e dimostrare prodotti, processi e sistemi produttivi circolari innovativi, creando nuove opportunità di sviluppo di catene del valore cross-settoriali circolari per il settore automotive verso la mobilità elettrica.

Nuovi modelli di business ispirati ai principi dell’economia circolare, in cui un prodotto al termine del suo ciclo di vita viene appunto rimesso in circolo grazie a un adeguato design di prodotto e di processo, porteranno tra l’altro a una maggiore resilienza e competitività nell’attuale sistema produttivo: aumenterà infatti la disponibilità di risorse strategiche e prodotti ad alto valore aggiunto nell’eco-sistema locale, e verrà ridotto l’impatto di eventuali criticità esterne (vedi le difficoltà dovute ai lockdown legate alla pandemia di Covid-19).

Infine, la realizzazione dell’infrastruttura garantirà il potenziamento delle attività di formazione delle future generazioni di ingegneri, architetti e delle altre figure professionali come chimici, chimici industriali e scienziati dei materiali: anche grazie al nuovo Hub, saranno in grado di rispondere alle sfide poste da una transizione sistematica e sistemica all’economia circolare e da un paradigma di sviluppo sostenibile.

IL CONTESTO – La novità si inserisce in un percorso internazionale, quello avviato nell’ambito del Network interregionale Vanguard Initiative e in particolare nella Pilot Initiative ESM – Efficient and Sustainable Manufacturing, coordinata dalle Regioni Catalunya e Lombardia.

L’innovativa infrastruttura pilota è inquadrata nel framework di un programma di ricerca e innovazione ambizioso e in grande sinergia con le priorità della ‘Roadmap Lombarda per la Ricerca e Innovazione nell’Economia Circolare’ e della ‘Smart Mobility and Artificial Intelligence – Strategia e progetti per l’innovazione del sistema della mobilità di Regione Lombardia’.

Gli enti di ricerca coinvolti co-finanzieranno l’Accordo complessivamente con 5.056.415,20 euro, così suddivisi:
Politecnico di Milano, 3.211.847,65 euro;
Università degli Studi di Milano, 226.865,56 euro;
Università degli Studi Milano-Bicocca, 261.331,95 euro;
Università degli Studi di Pavia, 853.286,79 euro;
CNR – STIIMA, 503.083,31 euro.

ESEMPI DI RICERCA E INNOVAZIONE PER L’ECONOMIA CIRCOLARE – L’idea è quella di promuovere un’azione di ricerca multi-disciplinare, sull’intero ciclo di vita del prodotto, sviluppando: nuovi metodi e soluzioni per la progettazione di prodotti modulari pensati per molteplici cicli d’utilizzo, così da favorire la riduzione della produzione di rifiuti, più facilmente disassemblabili. Oltre a questi saranno sviluppati
nuovi processi di de-and remanufacturing per il recupero delle funzioni e dei materiali da prodotti post-uso, nuovi processi e sistemi di produzione circolari per riprocessare e riassemblare prodotti ad alto valore, in grado di favorire il riuso di materiali e componenti nell’ottica della visione ‘end of waste’.

Prevista anche la messa a punto di nuovi modelli di business circolari cross-settoriali (e simbiosi industriale), per garantire la fattibilità economica delle filiere circolari e – nuove soluzioni digitali, ispirate all’Industria 4.0, in grado di aumentare la tracciabilità delle risorse attraverso filiere settoriali diverse e di integrare gli attori della filiera circolare. (LNews)

SEGUE SCHEDA DI APPROFONDIMENTO SU ECONOMIA CIRCOLARE E AUTOMOTIVE

ben

Iscriviti al nostro canale Telegram

Clicca il pulsante in basso e sarai aggiornato in anteprima su tutte le notizie, ricevendole direttamente nel nostro canale Telegram PRIVATO.

Condividi questo post con i tuoi colleghi

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Pierfrancesco Gallizzi - Reg. Trib. di Milano n° 14772/2019 del 7 novembre 2019

© Copyright Regione Lombardia tutti i diritti riservati - C.F. 80050050154 - Piazza Città di Lombardia 1 - 20124 Milano

Sei un giornalista?

Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima