(LNews – Milano, 11 lug) Dal Sacro Monte all’Isolino Virginia, passando per Castelseprio: la provincia di Varese si conferma tra i territori protagonisti dell’Avviso Unico Cultura 2025, il bando regionale destinato alla valorizzazione del patrimonio culturale, dai riconoscimenti UNESCO ai siti archeologici al patrimonio immateriale.
Regione Lombardia ha finanziato 5 progetti per un totale di oltre 130.000 euro in conto capitale.
“Valorizzare la storia – dichiara l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso – significa anche proteggerne le fragilità. Interveniamo sui siti danneggiati, sosteniamo la ricerca archeologica, restituiamo alla comunità beni preziosi. È un investimento nella bellezza, ma anche nel futuro del territorio”.
L’intervento più significativo riguarda il Sacro Monte di Varese, patrimonio UNESCO: con un contributo di 35.000 euro, sarà ripristinata l’agibilità dell’undicesima cappella, chiusa da mesi dopo la caduta di un albero secolare. Il finanziamento restituirà al pubblico un tratto fondamentale del percorso devozionale, cuore identitario della spiritualità varesina.
Sempre in ambito UNESCO, il Comune di Varese riceve 25.000 euro per tutelare l’Isolino Virginia, sito palafitticolo preistorico. Il progetto prevede l’installazione di campi boe per proteggere l’area archeologica sommersa, regolamentare l’accesso via lago e favorire la riapertura al pubblico in vista della presidenza italiana del sito seriale UNESCO 2025-2026.
A Castelseprio, l’Università Cattolica del Sacro Cuore ottiene 16.500 euro per proseguire le indagini archeologiche sulla cosiddetta ‘casa medievale’ all’interno del castrum: l’obiettivo è completare gli scavi, catalogare i reperti e avviare la musealizzazione di uno dei contesti più significativi della Lombardia.
I progetti relativi ai Siti UNESCO Sacro Monte e Castelseprio si collegano anche all’accordo istituzionale siglato nei mesi scorsi da Regione Lombardia, Ministero della Cultura e Provincia di Varese, che prevede un finanziamento di 5 milioni di euro per i due siti UNESCO varesini. Il piano, attualmente in fase attuativa, punta a riqualificare percorsi, infrastrutture e allestimenti museali, sotto il coordinamento di un tavolo tecnico congiunto.
“Con l’accordo – sottolinea Caruso – prende forma un piano concreto di rilancio per i nostri siti UNESCO. Il Sacro Monte e Castelseprio, simboli della nostra storia, saranno al centro di un progetto che unisce tutela, accessibilità e visione. Vogliamo potenziarne la promozione anche attraverso il turismo culturale”. (LNews)
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