(LNews – Arezzo, 23 nov) Inclusività: è una delle dimensioni dell’abitare su cui si stanno concentrando gli sforzi delle politiche abitative di Regione Lombardia. A fare il punto sul tema al Forum Risk Management di Arezzo, alla ‘V Conferenza nazionale sulla fragilità, legge 33/2023 su invecchiamento attivo e inclusione sociale’, l’assessore di Regione Lombardia alla Casa e Housing sociale Paolo Franco.
“La gestione degli immobili destinati all’edilizia pubblica – ha ricordato l’assessore Franco – è legata alla fragilità e all’inclusione sociale. Se pensiamo alla sola Aler Milano su 9000 nuclei familiari nella fascia di protezione sociale, quasi il 40% sono persone sole e anziani. Il 45% degli over 65 è affetto da una forma di cronicità grave e oltre il 30% delle famiglie ospita almeno un componente affetto da disabilità. E queste non sono statistiche fredde, sono persone per le quali, con il cambio di passo che abbiamo voluto dare alle politiche abitative regionali, abbiamo deciso di rinforzare i servizi che possano rispondere a bisogni specifici”.
“Progetti che abbiamo avviato in parallelo alla gestione del patrimonio immobiliare – ha affermato l’assessore Franco – che aggiungono alla ‘Missione Lombardia’ un tassello in più, quello del sociale che è fondamentale. Lo abbiamo fatto anche attraverso un maggiore mix abitativo attraverso il quale abbiamo messo vicino persone con esigenze che a volte si sono rivelate complementari”.
“Ricordo – ha continuato Franco – gli interventi nell’ambito del welfare abitativo con contributi all’affitto per inquilini nel mercato privato e per quelli delle case popolari. E, ancora, il progetto C.A.S.A. con community manager e ambulatori sociosanitari nei quartieri e premialità per gli anziani over 70 che hanno sempre onorato l’affitto. Oltre a questo, con l’attivazione di servizi sociosanitari e l’assistenza a donne vittime di violenza stiamo integrando progettualità in collaborazione con gli altri assessorati”.
GLI UTENTI SUPPORTATI DAI PROGETTI C.A.S.A – Sono 1400 le persone supportate con il progetto C.A.S.A., di cui 810 sono anziani over 65. Sono 1650 le persone supportate per il contributo di solidarietà; 410 quelle supportate per l’avvio di pratiche di morosità incolpevole.
“Nel nostro piano casa – ha concluso l’assessore – abbiamo finanziato il welfare abitativo con 210,1 milioni di euro, di cui 113,5 già erogati”. (LNews)
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