ALL’EVENTO RAPPRESENTANTI DI SCOZIA, BRASILE (SAN PAOLO), MESSICO (YUCATAN), GERMANIA (BADEN WÜRTTEMBERG) E SUDAFRICA (KWAZULU-NATAL)
APPUNTAMENTO ORGANIZZATO DA REGIONE E FLA: CALIBRARE POLITICHE AMBIENTALI A ESIGENZE ECONOMICHE E SOCIALI
(LNews – Milano, 04 dic) Definire l’importanza del ruolo dei governi regionali e delle città nel processo di transizione ecologica e nel contrasto ai cambiamenti climatici. Con questo obiettivo oggi al Padiglione Italia della Cop28 di Dubai sì è tenuto il meeting organizzato dalla Regione Lombardia e Fondazione Lombardia per l’ambiente.
Presenti, fra gli altri, rappresentanti di vari Paesi come Scozia, Brasile (San Paolo), Messico (Yucatan), Germania (Baden Württemberg) e Sudafrica (KwaZulu-Natal), oltre al viceministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica del Governo italiano, Vannia Gava, e all’assessore alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione Friuli-Venezia Giulia, Fabio Scoccimarro.
“Anche sulle politiche ambientali – ha spiegato l’assessore – Maione la Lombardia ha relazioni internazionali di alto livello che consentono un confronto costante per calibrare gli interventi sul territorio”.
“Il Consiglio europeo – ha proseguito Maione – ha stabilito la centralità dei governi locali per accelerare il processo di transizione, grazie alla loro capacità di adattare gli obiettivi globali ai propri territori e ai contesti economici e sociali. Giusto due giorni fa si è svolto il primo Climate Action Summit per i governi subnazionali e la Regione Lombardia ha rafforzato i propri legami internazionali nell’ambito delle coalizioni di cui fa parte, Regions4 e Under2 coalition”. (LNews)
red