La Giunta della Regione Lombardia ribadisce la sua attenzione ai territori e, nello specifico, alla città di Varese con il via libera all’Atto integrativo all’AdP (Accordo di Programma) finalizzato alla realizzazione di un nuovo teatro che sostituisca la tensostruttura dell”Apollonio’ di piazza Repubblica. Un intervento che non è solo culturale, ma anche di rilievo urbanistico. Prevede, infatti, una riqualificazione funzionale del comparto della piazza che ospita da un lato il teatro in sede provvisoria e, dall’altro, la caserma ‘Garibaldi’, un ‘cantiere’ da anni.
Via libera ad Atto integrativo per il teatro di Varese
L’approvazione dell’Atto integrativo ha avuto il via libera nella seduta di Giunta di lunedì 23 ottobre su proposta del presidente Attilio Fontana di concerto con gli assessori Massimo Sertori (Enti locali e Programmazione negoziata) e Francesca Caruso (Cultura).
Sertori: progetto legato a Maroni e Fontana
“L’approvazione dell’Atto integrativo all’Accordo di Programma per il teatro di Varese – ha aggiunto Sertori – è una dimostrazione di attenzione concreta a una istanza del territorio e, nello specifico, al mondo della cultura. È una risposta articolata. Che passa per la rigenerazione urbana dell’ex caserma Garibaldi, nel cuore della città giardino, e per la nuova vita del cinema Politeama che sarà il teatro stabile di Varese”.
Caruso: il frutto della sinergia tra le Istituzioni
“L’intervento – ha proseguito Caruso – abbraccia aspetti urbanistici, consentendo la riqualificazione della zona. Quella strategica porzione di Varese cambierà volto. E ciò lo si deve certamente alla sinergia tra istituzioni e alla volontà del governo regionale. La Regione ha assicurato un sostegno economico rilevante, oltre che tecnico e politico. Andiamo avanti”.
L’Atto integrativo sarà ora trasmesso dalla Giunta al consiglio regionale.