Approvato lo schema di Patto territoriale per lo sviluppo delle aree montane e dei comprensori sciistici dei piani di Bobbio-Valtorta e dei piani di Artavaggio in Valsassina, in provincia di Lecco. Lo prevede la delibera proposta dell’assessore regionale a Enti locali e Montagna, Massimo Sertori.
“La strategia – spiega Sertori – presentata dal soggetto capofila Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, è finalizzata alla realizzazione di quattro interventi infrastrutturali strategici per questi due comprensori. Si tratta dell’ammodernamento della funivia T.P.L. Artavaggio, con la sostituzione cabinovia vai-vieni; l’ammodernamento e il potenziamento della cabinovia da Barzio ai piani di Bobbio; l’adeguamento e messa in sicurezza della pista Nava e la nuova seggiovia 4PF a servizio della pista”.
Patto per lo sviluppo, i fondi la Valsassina
L’importo complessivo degli interventi del Patto Territoriale ammonta a 35 milioni di euro, di cui 13,5 milioni di euro di contributo regionale. La società I.T.B. (Imprese Turistiche Barziesi) partecipa con 20 milioni euro mentre il comune di Moggio concorre al cofinanziamento per una quota di 1,5 milioni di euro.
Ammodernamento impianti necessario per crescita occupazione
“L’approvazione di questo Patto – continua Sertori – dimostra ancora una volta la sensibilità di Regione Lombardia e del mio assessorato nei confronti dei territori montani. Che si concretizza finanziando anche interventi a favore dello sviluppo infrastrutturale montano. In particolare, attraverso questo importante passo, si garantisce l’ ammodernamento delle infrastrutture già presenti e l’incremento della dotazione impiantistica per migliorare l’accessibilità e la fruizione dei due comprensori sciistici e rendere sempre più accoglienti e attrattivi, in tutte le stagioni, i territori montani interessati”. “Questa operazione strategica – sottolinea Sertori – è frutto di un lavoro sinergico tra istituzioni e territorio. Determinerà, inoltre, ricadute positive in termini di occupazione e di sviluppo economico e sociale nei due comprensori”.
Patto per lo sviluppo, Valsassina polo attrattivo tutto l’anno
“Il progetto – dichiara Mauro Piazza, sottosegretario alla Presidenza con delega a Autonomia e Rapporti con il Consiglio regionale – è stato concepito come una risposta alle esigenze del settore turistico e come strumento per attrarre nuovi visitatori e far crescere la competitività della Valsassina. Gli interventi consentiranno di innovare il comprensorio, migliorando l’attrattività generale dell’area territoriale e fornendo un’immagine ancor più attraente della Valsassina. Con l’approvazione di questo provvedimento si avvia una nuova fase di sviluppo per il comprensorio sciistico della Valsassina. Destinato a diventare un polo attrattivo non solo per gli amanti degli sport invernali ma anche per il turismo outdoor tutto l’anno. Un passo fondamentale per promuovere lo sviluppo economico locale dell’intera Valsassina in una logica di sostenibilità ambientale e sociale”.
Intesa pubblico-privato per valorizzare la montagna
“Questa operazione strategica – aggiunge Piazza – resa possibile grazie alla cooperazione tra soggetti pubblici e privati, intende promuovere lo sviluppo economico locale, e qualificare ulteriormente il punto di forza rappresentato dagli impianti di risalita. Consente, inoltre, di affrontare in modo integrato le sfide legate alla crescita economica, alla sostenibilità sociale e ambientale e alla valorizzazione del patrimonio territoriale. La Valsassina è tra le prime località sciistiche della Lombardia per numero di visitatori. Rappresenta un importante fattore di competitività economica ed elemento turistico di traino, soprattutto nel periodo invernale. Questo provvedimento conferma l’impegno della Giunta regionale verso la valorizzazione dei territori montani lombardi”.
“Ringrazio i soggetti pubblici aderenti, in particolare la Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera con il presidente Fabio Canepari e la società I.T.B. che contribuisce alla realizzazione di questo fondamentale intervento – conclude il sottosegretario Piazza -. Ringrazio, inoltre, l’assessore Massimo Sertori per questo impegno concreto che darà continuità al rilancio dell’offerta turistica montana lecchese rendendola sempre più attrattiva, anche in vista delle prossime Olimpiadi 2026 Milano – Cortina“.