La Giunta regionale ha definito, su proposta dell’assessore alla Montagna, Massimo Sertori, la composizione e le modalità di funzionamento della Consulta per la Rete escursionistica della Lombardia e per le strade storiche di montagna.
Il funzionamento dell’organismo
La composizione della Consulta
La Consulta è composta dall’assessore regionale competente in materia di Rete Escursionistica Lombarda, che la presiede. Prevede, inoltre, delegati di Anci Lombardia, Upl, Conferenza dei presidenti delle comunità montane, Ersaf. Altri rappresentanti provengono dal Collegio regionale guide alpine della Lombardia, Cai Lombardia, Ana e un rappresentante del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Lombardia . È composta, infine, da un rappresentante dei gestori dei rifugi e da un rappresentante degli enti gestori delle aree protette.
Due riunioni almeno all’anno
La Consulta, presieduta e convocata dall’assessore regionale competente in materia, si riunisce periodicamente almeno due volte l’anno, comunque ogni volta si renda necessario.
“L’impegno di Regione Lombardia, e in particolare dell’assessorato alla Montagna – conclude Sertori – è continuo e massimo nella valorizzazione dei territori montani lombardi. Vogliamo renderli sempre più connessi e attrattivi per la qualità di vita dei nostri cittadini”.