Sulla prevenzione e il contrasto al disagio minorile presentati a Varese dall’assessore regionale Elena Lucchini (Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità) i nove progetti riguardanti l’Ats Insubria (Varese e Como).
Presente anche l’assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso.
Percorsi virtuosi
Il Piano di azione territoriale dell’Ats Insubria è stato avviato con la costituzione di 3 tavoli di lavoro, uno per ogni Asst. Sono inoltre coinvolti gli Uffici scolastici territoriali.
Dal confronto è nato un percorso di co-progettazione che ha consentito di presentare sul territorio di Ats Insubria 9 progettualità, 5 nel territorio di Varese e 4 in quello di Como.
“I nove progetti territoriali – ha spiegato Elena Lucchini – testimoniano il valore dell’alleanza tra Istituzioni e Comunità educante e potenziano anche il nostro sistema di welfare territoriale”.
“Regione Lombardia – ha aggiunto – considera prioritaria la sua azione d’intervento per contrastare il disagio dei minori e anche per promuovere percorsi virtuosi. Il lavoro è infatti mirato a prevenire fenomeni legati alle diverse forme di dipendenza, bullismo e cyberbullismo”.
“Regione Lombardia – ha concluso l’assessore Lucchini – ha stanziato quasi 2,7 milioni di euro per le Ats in base al numero di minori presenti sui territori. Queste risorse rappresentano quindi un investimento sociale, sui nostri giovani e sul nostro futuro”.
Bullismo
Nell’ultima indagine condotta dall’Istituto Superiore di Sanità, emerge che la percentuale dei ragazzi che dichiara di aver subito atti di bullismo vede coinvolti il 15% dei ragazzi tra gli 11 ed i 15 anni. Un dato che in Lombardia si attesta al 16%.
Disagio minorile, i nove progetti di Ats Insubria
Questi i nove progetti
1 – ‘iGeneration‘, per valorizzare l’importanza dell’attività sportiva per il benessere psico fisico e l’aspetto educativo.
2 – ‘L’influenza felice‘, per favorire il coinvolgimento degli adolescenti che frequentano il centro cittadino.
3 – ‘Sakido XP‘, punta a sviluppare dispositivi a 360° per permettere a ragazzi e genitori di riprendere il percorso scolastico e sociale.
4 – ‘Ra.di.ci. Young e senior‘, prevede l’attivazione di una nuova modalità di ascolto educativo/psico-pedagogico dei ragazzi con l’inserimento negli Istituti dell’educatore di corridoio.
5 – ‘Con te sto‘, le azioni prevedono il potenziamento dell’educativa di strada, incontrando i ragazzi nei loro luoghi di ritrovo.
6 – ‘Voci di corridoio‘, prevede l’inserimento dell’educatore di corridoio in tre istituti comprensivi.
7 – ‘Energie in circolo‘ si sviluppa con i laboratori esperienziali sulla gestione dei conflitti e sull’individuazione e messa in atto di azioni riparative.
8 – ‘Pro.Me.Teo‘, offre a minori, giovani, famiglie e comunità educante occasioni per lo sviluppo di competenze, capacità e
promozione della salute e del benessere dei giovani.
9 – ‘I giardini delle esperienze‘ dedicato ai ragazzi con difficoltà nel percorso scolastico.