Presentato a Palazzo Pirelli il docufilm ‘L’Invisibile’ che, attraverso un’eccezionale narrazione visiva e testimonianze autentiche, offre uno sguardo intimo sulla realtà nascosta delle persone che vivono per strada a Milano.
In collaborazione con Regione Lombardia
Il video è stato realizzato in collaborazione con Regione Lombardia e racconta le sfide quotidiane affrontate dai senzatetto anche grazie al determinante contributo dell’attore Gianluca Fumarola, infiltratosi sotto copertura in questo ambiente per una settimana.
Azioni di contrasto alla marginalità
“Per Regione Lombardia – sottolinea Elena Lucchini, assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità, Pari opportunità – le azioni di contrasto alla marginalità e povertà rivolte a giovani e adulti sono prioritarie nell’azione di governo. Per questo abbiamo promosso percorsi di sperimentazione sociale. Vogliamo dare quindi una risposta ai bisogni delle persone, mantenendo anche un’attenzione alla dimensione di comunità per prevenire e ridurre anche fenomeni di isolamento sociale”.
Rete territoriale a servizio del cittadino
“Ogni nostro intervento, dall”Unità mobile e drop in’ che svolge un ruolo di primo contatto con le persone in difficoltà al ‘Piano Regionale di contrasto alla povertà‘ – prosegue l’assessore – necessitano di una rete territoriale e socioassistenziale al servizio del cittadino”.
Alleanza fra istituzioni
“Solo grazie all’alleanza fra Istituzioni, Enti locali, Terzo settore e associazioni – conclude – potremo infatti costruire una Lombardia sempre più inclusiva. Sempre più capace di vedere anche ‘L’invisibile'”.
Interviste a personaggi illustri
Il docufilm, di cui è regista Cilo Eis, propone interviste ad alcuni personaggi illustri che hanno dimostrato un impegno sincero in questo specifico ambito: dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, all’assessore Elena Lucchini, al presidente e fondatore dei City Angels, Mario Furlan e, tra gli altri, il direttore dell’Hotel Principe di Savoia, Ezio Indiani.
Un viaggio emotivo
“Questo film – commentano l’attore Fumarola e il regista Cilo Eis – non cerca di romanticizzare la condizione dei senza dimora. Vuole piuttosto gettare luce, infatti, su una parte della società che spesso preferiamo ignorare. Un viaggio emotivo che ci invita a spogliarci dei nostri pregiudizi e ad avvicinarci alle persone che vivono per strada con empatia e compassione”.
Il docufilm sarà inoltre protagonista di un evento cinematografico, unico nel suo genere. Si terrà il 17 ottobre 2023, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà.