Regione Lombardia e Ufficio scolastico regionale insieme per la realizzazione dell”Hackaton’ contro il bullismo e il cyberbullismo nel 2022 e 2023. Lo prevede una delibera approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, di concerto con gli assessori Stefano Bolognini (Sviluppo città metropolitana, Giovani e Comunicazione) e Alessandra Locatelli (Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità).
Regione Lombardia ha già stanziato 40.000 euro (20.000 annui) per la realizzazione con le scuole di nuovi progetti sulla sicurezza in rete.
Assessore De Corato: Regione a fianco dei giovani
“Regione Lombardia – afferma l’assessore Riccardo De Corato – ha proposto, così come in passato, un ventaglio di interventi per la prevenzione e il contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, in particolare nell’ambiente scolastico. Proseguiamo, infatti, la collaborazione con l’Ufficio Scolastico per la realizzazione di due Hackathon, il cui valore formativo è quello di sollecitare gli studenti a lavorare in team. Anche ad esercitarsi nel public speaking, a trovare soluzioni su questioni specifiche, con un’attenzione particolare agli aspetti tecnologici e informatici, e ad elaborare proposte, frutto della condivisione di conoscenze, di abilità e competenze. La Regione, quindi, si schiera a fianco dei giovani nella battaglia di civiltà contro ogni forma di violenza, in rete e non. Stanziando 40.000 euro per il biennio 2022-2023″.
“Fra le iniziative della Regione – continua l’assessore – spiccano le campagne di sensibilizzazione e di informazione per gli studenti e le loro famiglie. Ma non solo, anche appuntamenti culturali, sociali, ricreativi e sportivi sui temi della legalità. E uso consapevole degli strumenti informatici. Nonché programmi di sostegno in favore dei minori, vittime degli attacchi di bullismo e cyberbullismo. Fornendo loro gli strumenti per prevenire e contrastare questi fenomeni”.
Assessore Bolognini: abbiamo il dovere di combattere il bullismo anche con hackathon
“Abbiamo il dovere – dichiara l’assessore Stefano Bolognini – di combattere efficacemente fenomeni come il bullismo e il cyberbullismo, partendo proprio dai giovani e dalle scuole. Valorizzare i ragazzi ed enfatizzare il protagonismo giovanile. Sono questi due capisaldi della nuova legge regionale per i giovani e tracciano la strada che Regione sta percorrendo. Perché sempre meno tra di loro si sentano soli. Dobbiamo ascoltarli e dobbiamo motivarli ad essere protagonisti e a coltivare i propri sogni senza avere paura di essere giudicati. Instaurando con loro un rapporto stretto e schietto, anche tramite iniziative e progetti con le scuole, fondamentali da questo punto di vista. I nostri giovani – conclude Bolognini – devono avere la certezza che Regione Lombardia è al loro fianco nel combattere bullismo e cyberbullismo”.
Assessore Locatelli: giovani coinvolti direttamente
“E’ grazie a progetti come questo – evidenzia l’assessore Alessandra Locatelli – in grado di coinvolgere in prima persona i ragazzi e di raccogliere i loro spunti, che possiamo arginare efficacemente i fenomeni come il bullismo e il cyberbullismo. Da tempo Regione Lombardia è in prima linea nel contrasto di quella che è diventata una vera e propria emergenza. Acuita dalla pandemia e dai conseguenti cambiamenti delle abitudini negli adolescenti. Solo attraverso azioni di sensibilizzazione e di educazione le istituzioni, in collaborazione con la scuola e le famiglie, possono contribuire in maniera concreta a proteggere i ragazzi”.
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