Rolfi: azione concordata con associazioni di categoria visto il momento complicato per le imprese
La Regione Lombardia ha deciso la proroga del termine per la presentazione delle domande per le operazioni del Psr (Piano di sviluppo rurale) 4.1.01, 4.1.03 e 4.2.01 al 2 maggio 2022 (inizialmente era previsto per il 31 marzo). Lo ha fatto modificando anche i paragrafi delle disposizioni attuative per consentire alle imprese agricole e agroalimentari lombarde di perfezionare le domande. E permettere, così, al maggior numero di soggetti la possibilità di accedere ai finanziamenti concedibili. È questo, infatti, il contenuto di un decreto firmato lunedì 28 marzo dalla Dg Agricoltura della Regione Lombardia.
Una decisione richiesta e condivisa dalle associazioni
Le conseguenze della crisi internazionale
“I fornitori di impianti, macchinari, attrezzature e altri componenti edili, vista la scarsità del materiale dovuta anche all’attuale situazione di crisi internazionale, non sono in grado – ha aggiunto Rolfi – di formulare preventivi di durata sufficiente al fine della presentazione della domanda di aiuto”. “Per questo – ha concluso l’assessore Rolfi – abbiamo deciso di soddisfare le esigenze delle imprese. In un periodo in cui gli investimenti sono complicati bisogna agevolarle al massimo soprattutto sotto il profilo burocratico”.
Le misure interessate
Le disposizioni valgono per le misure 4.1.01 ‘incentivi per investimenti per la redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole’, 4.1.03 ‘incentivi per investimenti finalizzati alla ristrutturazione o riconversione dei sistemi di irrigazione’ e 4.2.01 ‘trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli’.
Aggiornamenti sul sito di Regione Lombardia
Tutti i dettagli sulla proroga per le domande realtive al Psr si troveranno sul sito di Regione Lombardia da mercoledì 30 marzo.
gus