Il ruolo chiave degli enti locali nella promozione di progetti capaci di coniugare tutela ambientale e vantaggi economici per i cittadini; l’importanza di favorire collaborazioni virtuose tra pubblico e privato per accelerare il processo di transizione ecologica e la necessità di non considerare la mobilità elettrica come l’unica alternativa ai combustibili fossili. Questi i punti chiave dell’intervento del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha partecipato, a Vellezzo Bellini (PV), all’inaugurazione del nuovo impianto di ‘Acqua e Sole Srl’ per la distribuzione dei biocarburanti ottenuti da materiali di scarto provenienti dal ciclo di produzione e consumo degli alimenti.
Fontana: progetto che coniuga tutela ambientale e risparmio per i cittadini
“La realizzazione di questa stazione di distribuzione di biocarburanti – ha sottolineato Fontana – è un’ulteriore conferma di come Regione Lombardia sia in prima linea sui temi della transizione ecologica. Grazie a questa iniziativa si mostra in modo concreto come l’economia circolare consenta di abbinare in modo sinergico tutela ambientale e vantaggi economici per cittadini”. L’impianto è infatti l’ultimo tassello del progetto più ampio del ‘Distretto Energetico Integrato Sovracomunale’ che, tra i tanti vantaggi, consentirà anche a residenti e imprese del territorio di usufruire di biometano a prezzo agevolato, prodotto localmente.
Collaborazione virtuosa tra pubblico e privato
“L’iniziativa – ha aggiunto il presidente – è inoltre una straordinaria dimostrazione di come possano coesistere obiettivi comuni tra pubblico e privato tali da offrire i presupposti per la costruzione di un partenariato coeso, che si pone l’obiettivo ambizioso di azzerare l’utilizzo di combustibili fossili”.
Il ruolo chiave degli enti locali
“L’impianto – ha precisato il presidente di Regione Lombardia – mostra i risultati importanti che si possono ottenere valorizzando il ruolo centrale dei Comuni e dalle amministrazioni locali, soggetti che declinano su base territoriale in modo efficace obiettivi ambientali posti a livello nazionale e internazionale. Adottare un approccio ‘dal basso’, basato su una visione di sostenibilità priva di ideologie, è infatti un elemento chiave della strategia di Regione Lombardia, che da sempre pone al centro le reali esigenze dei cittadini, non trasformando la tutela ambientale in una sterile imposizione di obblighi dall’alto”.
La presidenza dell’Alleanza Europea delle Regioni sull’Automotive
“Da gennaio – ha continuato Fontana – Regione assumerà la Presidenza dell’Alleanza Europea delle Regioni sull’Automotive. Il nostro impegno sarà quello di sottolineare come l’elettrico non sia l’unica alternativa ai combustibili fossili e come i biocarburanti siano una tecnologia avanzata, con solidissime esperienze virtuose in corso”.
Cittadini protagonisti della transizione ecologica
“Questo progetto – ha concluso Fontana – è un esempio concreto di un vero e proprio cambio di paradigma culturale che, coinvolgendo e incentivando economicamente i cittadini, li rende protagonisti attivi di modelli virtuosi legati ai principi dell’economia circolare e della transizione ecologica”.
Il primo distretto energetico integrato sovracomunale
L’impianto di distribuzione si inserisce nel quadro più del primo ‘Distretto Energetico Integrato Sovracomunale’ che vede la collaborazione dei Comuni di Vellezzo Bellini, di Giussago e dell’intero circondario, nel territorio tra l’Alto Pavese e il Basso Milanese. Focus dell’iniziativa è l’utilizzo il recupero virtuoso dei rifiuti per produrre energia, ridurre gli sprechi e generare vantaggi economici per i cittadini. I residenti potranno infatti usufruire di biometano a prezzo agevolato, prodotto localmente dal Centro, in ottemperanza degli obiettivi della COP 28, del PNRR e in una logica di sinergia tra pubblico e privato.
L’impianto di Vellezzo Bellini (PV)
L’impianto a Vellezzo Bellini (PV) è nato da un’idea del fondatore dell’azienda ‘Acqua e Sole’, l’ingegner Giuseppe Natta, e ed è parte di un progetto più ampio che si è sviluppato grazie a numerosi progetti di ricerca e sviluppo co-finanziati da Unione Europea, Ministero dello Sviluppo Economico e Regione Lombardia. Nel centro, in esercizio dal 2016, viene realizzato un processo biologico che consente non solo l’igienizzazione, la stabilizzazione e la trasformazione degli scarti in digestato e fertilizzante ammoniacale (distribuiti con tecnologie all’avanguardia e utilizzati dalle aziende agricole circostanti per sostituire più del 75% dei fertilizzanti chimici senza rilasciare emissioni odorigene moleste), ma anche la produzione di biogas.
Lombardia in prima linea su economia circolare
L’impianto di distribuzione dimostra la grande attenzione che Regione Lombardia riserva al tema dell’economia circolare. Un impegno testimoniato anche dai dati dell’ultimo rapporto ISPRA 2023 che evidenziano una riduzione dei rifiuti del 3,3% rispetto all’anno precedente, con un tasso di raccolta differenziata del 73,2%.