L’aggiornamento dei dati sulla qualità dell’aria ha fatto registrare il 4° giorno consecutivo di superamento del limite del PM10 di 50 microgrammi/m³ nelle province di Milano, Monza, Lodi e Cremona (con valori medi compresi tra 61 e 76 microgrammi/m³).
Secondo le previsioni di Arpa Lombardia, le condizioni meteo per la giornata di oggi si preannunciano variabili rispetto all’accumulo e alla dispersione degli inquinanti, mentre per la giornata di domani sono previsti venti di Foehn, che interesseranno le province occidentali della pianura, e produrranno condizioni molto favorevoli alla dispersione degli inquinanti su pedemontana occidentale, Brianza, milanese, pavese e lodigiano.
Per questo motivo, come previsto dalle dGR n. 7095 del 18 settembre 2017 e n. 712 del 30 ottobre 2018, l’assessorato all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, guidato Raffaele Cattaneo, ha valutato di non attivare le limitazioni temporanee di primo livello.
I dati sulla qualità dell’aria verranno esaminati quotidianamente e nella giornata di giovedì 12 dicembre Regione Lombardia rivaluterà la situazione al fine di decidere se applicare le misure temporanee di primo livello.
Le misure temporanee riguardano il traffico (limitazioni per i veicoli fino a euro 4 diesel in ambito urbano, obbligo spegnimento motori in sosta), il riscaldamento domestico (limitazione all’uso di generatori a biomassa legnosa di classe inferiore alle 3 stelle, riduzione di 1 grado delle temperature nelle abitazioni) e l’agricoltura (divieto di spandimento liquami zootecnici, divieto assoluto di combustioni all’aperto).
fsb