Sono oltre 4,5 milioni di euro i fondi per ristori a Comuni, Comunità Montane, Città Metropolitana e Province della Regione Lombardia che hanno sostenuto spese di prima e post emergenza in occasione degli eventi calamitosi naturali negli anni 2024 e 2025 (fino al 30 giugno). È quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa, di concerto con l’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori.
Segnale di attenzione verso chi è stato in prima linea nell’emergenza
“Con questo provvedimento – ha sottolineato l’assessore Romano La Russa – forniamo un sostegno concreto agli enti locali che hanno gestito situazioni complesse legate a eventi calamitosi. Finanziamo le spese di prima emergenza affrontate per l’assistenza alla popolazione, il ripristino dei servizi essenziali e la messa in sicurezza delle aree colpite”.
“Si tratta di un segnale di attenzione – ha proseguito La Russa – verso chi è stato in prima linea nell’emergenza nei momenti più complicati, ma anche di un richiamo all’importanza della prevenzione. È fondamentale che ogni amministrazione continui a investire nella cura del territorio e nella pianificazione, perché solo così potremo affrontare in modo più efficace fenomeni che, purtroppo, si fanno sempre più frequenti e intensi”.
Ristori 2024 e 2025, Regione Lombardia al fianco dei territori
“Regione Lombardia – ha detto l’assessore Massimo Sertori – definisce con questa delibera i criteri per la concessione dei contributi a ristoro delle spese di prima emergenza sostenute dagli enti locali riconoscendone il ruolo, anche economico, negli eventi calamitosi registrati in Lombardia nel 2024 e fino al 30 giugno 2025″.
“Regione – ha concluso Sertori – mette a disposizione oltre 4,5 milioni per Comuni, Comunità Montane, Città Metropolitana di Milano e Province che abbiano sostenuto spese per le emergenze. Come Regione ci dimostriamo ancora una volta al fianco dei territori“.