Vicepresidente Sala: siamo leader per investimenti su ricerca e innovazione
Il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala è intervenuto oggi alla seconda giornata di lavori del World Manufacturing Forum, in programma fino a domani, venerdì 27 settembre, a Cernobbio, sul lago di Como. Il World Manufacturing Forum è organizzato da Confindustria Lombardia, IMS e Politecnico di Milano, in collaborazione con la Commissione Europea, Regione Lombardia e UNIDO (United Nations Industrial Development Organizations). Questa seconda edizione a Cernobbio – dal 2018 sede stabile della manifestazione, la più importante del settore a livello internazionale – punta in modo specifico sulle ‘competenze’ necessarie al manifatturiero del futuro.
Maggiore attrattività per l’intera regione
“La Lombardia è leader in Italia nell’investimento in ricerca e innovazione – ha detto il vicepresidente Fabrizio Sala nel corso della conferenza stampa tenuta questa mattina – e ciò significa dare al settore economico lunga vita e attirare capitali che hanno bisogno di certezze per programmare gli investimenti. La Lombardia si confronta a livello internazionale e questo forum è una ricchezza perché si realizza una collaborazione vantaggiosa per il sistema economico e per la vita dei cittadini”.
Da bando ‘Call hub ’70 milioni a fondo perduto
“Come Regione Lombardia – ha proseguito il vicepresidente Sala – abbiamo dimostrato con i fatti di credere nella Ricerca e nell’Innovazione. È una leva fondamentale per la crescita e lo sviluppo economico, con una ricaduta positiva sul mercato del lavoro. Con il nostro ultimo bando ‘Call Hub‘, Regione Lombardia ha messo a disposizione 70 milioni di euro a fondo perduto per progetti innovativi con un ritorno atteso sull’economia della nostra Regione di 1,5 miliardi di euro, praticamente lo 0,5 % del Pil. 78 i progetti presentati”, è, poi, entrato nel dettaglio il vicepresidente di Regione Lombardia. “Sono stati 443 i partner coinvolti e 125 gli organismi di ricerca, con oltre 3800 addetti previsti.
Industria 4.0 e manifatturiero
L’industria 4.0 è un orizzonte concreto in Lombardia – ha proseguito – grazie al numero di brevetti che vengono realizzati. Oltre ai numerosi acceleratori e centri di Ricerca del territorio. Un altro indicatore positivo è il numero di start up innovative manifatturiere. Ci sono altri dati interessanti – ha rimarcato Fabrizio Sala – che qualificano la nostra Lombardia. Negli ultimi anni, 6 aziende manifatturiere su 10 hanno abbracciato il digitale. In più, un imprenditore su quattro crede fortemente nel concetto di filiera per favorire lo sviluppo tecnologico della propria azienda”.
Il sostegno della Regione per ricerca e innovazione di micro, piccole e medie imprese
“A breve – ha anticipato il vicepresidente Fabrizio Sala – Regione Lombardia aprirà il Bando ‘Innodriver’ per sostenere le micro, piccole e medie imprese o anche i liberi professionisti nell’acquisizione e nello sviluppo di servizi avanzati di innovazione tecnologica. La precedente edizione ha concesso a oltre 300 micro, piccole e medie imprese lombarde contributi complessivi di 5,8 milioni di euro. L’intervento ha sostenuto interventi di brevettazione europea e internazionale e per la realizzazione di progetti di innovazione. Questo in linea con quanto previsto dal programma strategico triennale per la ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico. Le tecnologie digitali – ha concluso – stanno trasformando il nostro lavoro e il settore manifatturiero è uno dei settori più coinvolti. La Lombardia, lo dicono i dati, segna la riscossa con una crescita costante vicina al 4% annua. Inoltre mostra una ripresa in tutti i settori, svolgendo un ruolo trainante nel sistema economico nazionale”.