Agricoltura montagna, Rolfi: 18 milioni di euro per indennità compensative

bando montagna indennità compensative
Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su whatsapp
Condividi su linkedin
Condividi su telegram
Condividi su email

Liquidità fondamentale per aiutare aziende in forte difficoltà

Regione Lombardia ha aperto un bando da 18 milioni di euro dedicato alle indennità compensative per gli agricoltori che operano nelle aree svantaggiate di montagna. Lo ha comunicato l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi.

Contro l’abbandono delle coltivazioni in quota

bando montagna indennità compensative“Una misura – ha spiegato l’assessore – finalizzata a contrastare l’abbandono delle superfici agricole in alta quota. Solo se diamo un valore economico a questa attività possiamo garantire un reale presidio del territorio, la salvaguardia della biodiversità, la prevenzione del rischio idrogeologico e dell’erosione dei suoli, oltre alla redditività delle imprese”.

“Siamo – ha aggiunto Rolfi – in un periodo di forte difficoltà per le imprese agricole. Avere a disposizione una iniezione di liquidità è fondamentale per la loro sopravvivenza, specialmente in aree svantaggiate sotto il profilo logistico”.

Cosa prevede la misura

L’iniziativa prevede l’erogazione di un’indennità annua commisurata ai maggiori costi di produzione e ai minori ricavi delle imprese agricole di montagna, causati dagli svantaggi naturali e strutturali cui sono soggette. Si tratta di un premio annuale per ettaro di superficie, il cui importo è commisurato alla tipologia colturale e, nel caso delle superfici pascolive e dei prati, all’altimetria e alla pendenza. La domanda può essere presentata fino al 16 maggio.

Indennità compensativa integra reddito

“Il mantenimento dell’agricoltura di montagna – ha sottolineato l’assessore – contribuisce alla protezione dell’ambiente e all’adattamento ai cambiamenti climatici. In questo grave momento di crisi è necessario essere al fianco degli agricoltori. Questi contributi possono aiutare a mantenere sul territorio montano le piccole e le medie aziende, assicurando un’integrazione del loro reddito e una maggiore sostenibilità economica”.

Agricoltura di montagna, abbattere divario logistico

“Il sostegno economico – ha detto, in conclusione, Rolfi – deve essere accompagnato anche da una forte promozione dei prodotti, legando sempre di più agroalimentare, turismo e territorio. Solo così possiamo fare in modo che gli interventi siano proficui per le aziende anche nel lungo termine. C’è una necessità di investire anche in infrastrutture, fisiche e digitali, per mettere i produttori di montagna nelle condizioni di lavorare abbattendo gli svantaggi logistici. Sarà uno degli obiettivi del prossimo Piano di sviluppo rurale”.

ver

Iscriviti al nostro canale Telegram

Condividi questo articolo sui tuoi profili social

Condividi su facebook
Condividi su google
Condividi su twitter
Condividi su linkedin

Consigliati per te

"La decisione del Governo di nominare un commissario per gestire la siccità e la crisi idrica è una buona notizia. Con la stagione irrigua alle porte e vis ...
Lombardia record export agroalimentare
Lombardia da record nell'export agroalimentare. Il 2022 dell’agricoltura lombarda è contraddistinto da un ba ...
lombardia consorzi dop igp
Regione Lombardia ha stanziato 1,8 milioni di euro per finanziare 14 progetti presentati dai Conso ...
pac rolfi
Far conoscere ai sindaci la nuova Pac. È quanto auspica l'assessore regionale all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi,
foreste lombardia progetti
La Regione Lombardia, nell'ambito del Programma di sviluppo rurale, ha finanziato 95 prog ...
aziende lombarde
Regione Lombardia ha stanziato 7 milioni di euro per l'adozione del metodo biologico di 532 aziende agricole lombarde. Un contributo iniziale, erogato ...
Sei un giornalista?

Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima