Presentato il piano di riparto: fondi nell’ambito del ‘Piano Lombardia’
“Valorizzare i boschi significa prendersi cura dell’ambiente e sviluppare economia nei territori di montagna. Con questi 13,5 milioni di euro nel triennio 2021-2023 diamo quindi alle Comunità montane la possibilità di realizzare nuove strade agro-silvo-pastorali, di effettuare opere di manutenzione di quelle esistenti e di eseguire sistemazioni idraulico-forestali”. Lo ha detto l’assessore di Regione Lombardia all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, presentando il piano di riparto da 13,5 milioni di euro in tre anni per le Comunità montane della nostra regione, da dedicare alle misure forestali.
Bosco è straordinario patrimonio ambientale
“Le risorse – ha aggiunto l’assessore – sono state stanziate nell’ambito del ‘Piano Lombardia‘ voluto dal presidente Fontana come sostegno alla ripresa economica. Il bosco rappresenta infatti per la Lombardia uno straordinario patrimonio ambientale e di biodiversità. E ha quindi, al contempo, una formidabile potenzialità produttiva. Investire in opere che ne consentano la valorizzazione è fondamentale per accrescere la gestione sostenibile e mantenere livelli occupazionali e di qualità della vita nelle aree montane”.
Da taglio legna lavoro per circa 1.400 persone
“Il taglio della legna – ha sottolineato – dà infatti lavoro a circa 1.400 persone nelle imprese boschive lombarde, a 300 persone nei consorzi forestali e alle aziende agricole. La Lombardia, con 620.000 ettari, è infatti la terza Regione italiana per superficie forestale”. “I boschi certificati, ovvero curati secondo rigorosi standard ambientali, sono aumentati – ha sottolineato – del 74% nell’ultimo anno”. “Abbiamo infatti – ha concluso l’assessore Rolfi – una risorsa straordinaria, in costante crescita. Che vogliamo quindi tutelare e valorizzare grazie alle realtà che operano sul territorio”.
Il riparto per province e Comunità montane
Di seguito il piano di riparto per le Comunità montane
Bergamo
- Valle Brembana 803.105,45 euro.
- Di Scalve 244.282,09 euro.
- Laghi bergamaschi 475.584,99 euro.
- Valle Imagna 248.710,02 euro.
- Valle Seriana 726.479,33 euro.
Brescia
- Valle Camonica 1.738.700,33 euro.
- Parco alto Garda bresciano 525.770,92 euro.
- Sebino bresciano 253.931,38 euro.
- Valle Sabbia 838.553,09 euro.
- Valle Trompia 689.848,21 euro.
Como
- Lario intelvese 357.170,99 euro.
- Triangolo lariano 456.753,23 euro.
- Valli del Lario e Ceresio 551.225,32 euro.
Lecco
- Lario orientale – valle San Martino 318.644,64 euro.
- Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera 504.119,08 euro.
Pavia
- Oltrepo pavese 690.976,49 euro.
Sondrio
- Valtellina di Sondrio 868.242,31 euro.
- Alta Valtellina 723.722,84 euro.
- Valchiavenna 487.863,32 euro.
- Valtellina di Morbegno 618.634,97 euro.
- Valtellina di Tirano 689.612,90 euro.
Varese
- Piambello 259.938,81 euro.
- Valli del Verbano 428.129,30 euro.
gus