Regione Lombardia lavora con i Comuni sul tema bonifiche. L’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, ha dato a Palazzo Lombardia alla prima riunione del tavolo tecnico regionale per la gestione delle bonifiche comunali, istituito in seguito alla sentenza con cui la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità della legge regionale cui si attribuivano alle amministrazioni comunali le funzioni in materia di bonifiche dei siti inquinati.
Ricognizione con i Comuni della Lombardia
“Abbiamo chiuso la prima ricognizione con i Comuni”, ha dichiarato l’assessore al termine della riunione. Sono giunte, ha illustrato, “1.147 pratiche di bonifiche comunali interessate dalla sentenza della Consulta. Una stima ancora non definitiva visto che dagli enti locali, con i quali c’è una collaborazione importantissima, stanno ancora pervenendo documenti e pratiche. Nel frattempo, siamo già al lavoro per la nuova legge regionale con la quale ristabiliremo le competenze sulle bonifiche comunali anche in seguito al decreto-legge approvato l’8 agosto dal Consiglio dei ministri“.
Bonifiche urgenti
“L’iter legislativo – ha aggiunto infine Maione – comporta tempi tecnici dai quali non si può prescindere. Con questo Tavolo vogliamo gestire le urgenze dei procedimenti di bonifica in corso per i quali è necessaria la definizione di modalità operative, organizzative, finanziarie e tecnico giuridiche”.
Tavolo tecnico
Il Tavolo tecnico prevede 16 componenti, designati da 8 soggetti, due per ente o istituzione. Nelle nomine sono coinvolte le direzioni generali di Regione Lombardia Ambiente e Clima, Welfare, Territorio e Sistemi Verdi, Sviluppo Economico. Coinvolte anche ANCI Lombardia, UP Lombarde, ARPA Lombardia e ARIA spa.
Siti segnalati
Questi i siti segnalati dai Comuni alla data del 13 settembre 2023, suddivisi per provincia:
- Bergamo 89;
- Brescia 142;
- Como 22;
- Cremona 14;
- Lecco 7;
- Lodi 10;
- Monza 15;
- Milano 649;
- Mantova 60;
- Pavia 72;
- Sondrio 6;
- Varese 54.