(LNews – Bruxelles, 15 ott) Il Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo ha partecipato oggi a Bruxelles a una serie di incontri istituzionali organizzati in occasione della Settimana europea delle regioni e delle città.
In particolare, Cattaneo ha preso parte all’evento ‘Verso un’Europa coesa e a misura di micro, piccole e medie imprese. Il futuro delle politiche di coesione oltre il 2028’, organizzato da Confartigianato.
“Le micro, piccole e medie imprese – ha sottolineato – rappresentano la quasi totalità del tessuto produttivo lombardo ed europeo. Per valorizzarle serve una politica di coesione forte, capace di riconoscere e sostenere le differenze territoriali. Per questo riteniamo sbagliata la proposta della Commissione Europea, nel Quadro Finanziario Pluriennale 2028–2034, che prevede la centralizzazione dei fondi di coesione e la fusione con quelli agricoli”.
“Una simile impostazione – ha aggiunto – ridurrebbe il ruolo delle Regioni e rischierebbe di contrapporre territori e agricoltori, minando i principi di coesione e sviluppo equilibrato su cui si fonda l’Unione Europea. L’importanza di una governance territoriale più vicina ai cittadini è confermata dai dati del Barometro regionale e locale del Comitato delle Regioni: il 54% dei cittadini ripone maggiore fiducia nella gestione locale e regionale dei progetti, rispetto al 21% in quella nazionale e al 21% in quella europea”.
Il sottosegretario ha partecipato successivamente all’incontro ‘Compass for Cohesion and Strategic Competitiveness’, organizzato dalla delegazione catalana nell’ambito dell’iniziativa dei ‘Quattro motori per l’Europa’, che riunisce Lombardia, Auvergne-Rhône-Alpes, Baden-Württemberg e Catalogna.
L’evento ha rappresentato un momento di confronto su una sfida centrale: garantire il progresso economico e la coesione territoriale attraverso la valorizzazione dei talenti, la promozione di un lavoro dignitoso, il rafforzamento delle pari opportunità e la ricerca di soluzioni alle principali questioni sociali, tra cui l’emergenza abitativa, promuovendo al contempo uno sviluppo economico inclusivo.
“Per garantire progresso economico e coesione territoriale – ha spiegato Cattaneo – è necessario lavorare per una maggiore integrazione del mercato unico europeo, che può diventare un importante volàno di crescita. Tuttavia, affinché ciò avvenga, è fondamentale che territori come la Lombardia mantengano le proprie specificità e che il coordinamento tra UE, Stati, Regioni ed enti locali resti multilivello e non venga centralizzato.” (LNews)
red