L’assessore ha scritto al prefetto di Milano Renato Saccone
L’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, ha scritto al prefetto di Milano, Renato Saccone, per far estender l’indennità di ordine pubblico agli operatori di Polizia locale lombardi impiegati nell’emergenza Coronavirus.
Polizia locale impegnata in prima linea rispetto DPCM
“In questa fase di emergenza nazionale – sottolinea l’assessore – le Polizie locali lombarde sono impegnate, al pari delle forze di Polizia e delle Forze armate, a svolgere importanti e delicati compiti istituzionali. Di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e di verifica del rispetto dei Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri“.
Un primo passo
“Un primo passo dal Governo – prosegue – è stato fatto: sono stati stanziati 10 milioni di euro per coprire gli straordinari degli agenti di Polizia locale italiani”.
Nessuna misura vigente
“Tuttavia, le misure a oggi previste dallo Stato per fronteggiare l’emergenza derivante dalla diffusione del Coronavirus – sottolinea – non prevedono alcuna forma d’indennità per gli operatori delle Polizie locali. Impegnati nel controllo dei soggetti infetti e in quarantena presso le proprie abitazioni. Esposti, dunque, a un peculiare livello di rischio sanitario”.
Lettera al prefetto di Milano
“Per questo motivo – aggiunge De Corato – ho scritto al prefetto di Milano, Renato Saccone, affinchè s’interessi per riconoscere la corresponsione dell’indennità di ordine pubblico anche al personale delle Polizie locali, impiegato nell’attività di controllo”.
Occasione il provvedimento in itinere
“Indennità – spiega – che potrebbe essere inserita nello stesso provvedimento in via di adozione da parte del Governo. Riguardante, appunto, le misure a sostegno connesse a questa emergenza epidemiologica”.
Ringraziamento ad agenti Polizia locale
“Colgo l’occasione – conclude De Corato – per sottolineare quanto importante sia anche il ruolo della Polizia locale in questi momenti. E ringrazio tutti gli agenti impegnati, quotidianamente, nel contrasto al Covid-19“.
mac