Immigrazione, De Corato: in Lombardia 2 persone su 15 sono immigrate
L’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale Riccardo De Corato ha commentato il rapporto della fondazione ISMU, ‘Iniziative e studi sulla multietnicità’, presentato oggi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. “Negli ultimi 21 anni – ha affermato De Corato – la popolazione straniera in Italia è passata da 922.000 a 6 milioni e 222.000 presenze. Un aumento spaventoso, che ha accresciuto la percentuale degli italiani che vogliono la chiusura dei porti. Oggi, infatti, è la maggioranza, il 59%, mentre solo un anno fa era il 44%. In Italia più di una persona su 10 abitanti è straniera. In Lombardia addirittura 2 su 15 sono immigrate, con un aumento del 2,4% nel 2019 rispetto all’anno precedente. È una situazione insostenibile”.
Immigrazione, sbarchi diminuiti nel 2019
“A fronte della diminuzione degli sbarchi del 2019, in seguito alle politiche di chiusura dei porti – ha proseguito – crescono le richieste di asilo. Infatti, non solo proseguono gli ingressi via terra, dalla cosiddetta ‘rotta balcanica’, ma i migranti vengono reimmessi nel nostro Paese con trasferimenti da altre nazioni. Nel 2018 le commissioni territoriali di Milano e Monza hanno esaminato il numero maggiore di richieste di asilo in Italia: 8.651, respingendone 5.778, ossia il 66,8%”.
Valutare chiusura dei porti
“Comprendiamo bene le difficoltà che comporta la gestione di questa situazione – ha concluso l’assessore regionale – ma è necessario rivalutare le politiche che favoriscono questi aumenti insostenibili. A partire dalla chiusura dei porti”.
med