Coronavirus, oltre 112.000 mascherine per senza fissa dimora

8 Febbraio 2021
Paola Stringa
Legge Regionale Protezione Civile mascherine senza fissa dimora
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Gli assessori regionali alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Alessandra Locatelli e al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni hanno dato il via libera alla consegna di oltre 112.000 mascherine ai senza fissa dimora. Per limitare la diffusione del Coronavirus, saranno destinate a persone in grave marginalità. La presentazione dell’iniziativa è avvenuta nel pomeriggio di oggi presso il magazzino Cargo 2 di Fiera Milano Rho. Nei prossimi giorni, attraverso la Protezione civile, verranno consegnati i dispositivi di protezione individuale agli ambiti lombardi.

Foroni Locatelli

Approvvigionamento gratuito dei dpi

“Abbiamo vissuto mesi difficili, che hanno messo a dura prova i lombardi. Regione Lombardia – ha detto l’assessore Locatelli – non ha mai smesso di essere a fianco di tutti i cittadini, con particolare attenzione alle categorie più fragili. L’approvvigionamento gratuito di mascherine per le persone senza fissa dimora è un segno di attenzione nei confronti delle tante persone che purtroppo vivono in condizione di grave marginalità. Nei prossimi mesi ci attendono altre prove difficili. Di tenuta e ripresa socio economica del Paese. In questo contesto Regione Lombardia, attraverso il supporto alle reti di distribuzione alimentare, il riparto del Fondo povertà e azioni pratiche come quella di oggi, intende dimostrare la massima vicinanza anche a tutte le realtà territoriali che operano sul territorio per il bene delle persone più in difficoltà. E lo fanno con grande sacrificio”.

Grazie alla Protezione civile

“Ringrazio la Protezione civile lombarda e i volontari – ha concluso l’assessore Locatelli – che si occupano della distribuzione delle mascherine. Essi da ormai un anno sono in prima linea per combattere il virus. E aiutare i cittadini lombardi in questa grave situazione di emergenza”.

Distribuite oltre 30 milioni di mascherine

“Benché non via mai stato alcun obbligo giuridico che imponesse alle Regioni, al di fuori dal comparto sanitario, di fornire dispositivi di protezione individuale alla popolazione civile, la Lombardia ha voluto da subito venire incontro ai suoi concittadini. Siamo stati gli unici in Italia a farlo in maniera così massiccia. Per dare un contributo concreto alla sicurezza della popolazione, in particolare alle categorie più fragili, oggi proseguiamo nel nostro impegno. Andiamo in aiuto dei clochard” – ha commentato Foroni.

Emergenza sanitaria

“Ricordo che in questi lunghi mesi di emergenza sanitaria Regione ha distribuito oltre 30 milioni di mascherine chirurgiche ad uso civile. Lo ha fatto grazie a uno straordinario impegno dei volontari di Protezione civile che hanno fornito oltre 250.000 giornate/uomo di lavoro. Rifornendo non solo i Comuni lombardi per la popolazione civile, ma anche la Polizia locale e provinciale, le Forze dell’ordine operanti in Regione Lombardia. Oltre all’Esercito e i distretti giudiziari. Le aziende del Trasporto Pubblico Locale. Gli operatori e gli addetti delle aziende municipalizzate attraverso la Confservizi, il personale delle aziende di ristorazione e di pulizie che operano nelle strutture sanitarie. E infine le Diocesi lombarde”.

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