“La commemorazione dell’agente Nicolò Savarino è fondamentale per non dimenticare, affinché il suo sacrificio non sia vano. Il tempo non deve affievolire il ricordo e l’impegno di un servitore dello Stato, esempio di abnegazione verso le istituzioni”. Così Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, intervenendo in rappresentanza di Regione Lombardia alla cerimonia commemorativa di Nicolò Savarino, agente di Polizia locale scomparso 12 anni fa mentre era in servizio.
“Questa cerimonia – ha aggiunto Lucente – deve diventare anche un momento di riflessione sulla sicurezza e sulla città di Milano. I recenti episodi di violenza e microcriminalità, sempre più frequenti anche sui mezzi pubblici metropolitani, impongono uno sforzo maggiore. L’obiettivo è garantire l’incolumità non solo dei cittadini, ma anche degli agenti”. “Da parte nostra – ha concluso – c’è un impegno costante per dotare gli operatori degli strumenti adeguati a svolgere il proprio dovere”.
Assessore La Russa: il 20 gennaio a Lecco la giornata del premio dedicato all’agente ucciso 12 anni fa
A ricordare Nicola Savarino è anche l’assessore regionale alla Sicurezza Romano La Russa: “La figura di Nicolò Savarino – ha affermato – è quella di un eroe ucciso mentre compiva il suo dovere con dedizione e coraggio. Un emblema dei tanti agenti che, ogni giorno, lavorano mettendo anche a rischio la propria vita e il cui impegno spesso non è riconosciuto. Una pagina triste che non ha visto i responsabili del suo omicidio adeguatamente puniti”. “Proprio per ricordare Savarino – ha proseguito – sabato 20 gennaio si svolgerà a Lecco la II edizione del Premio a lui dedicato, istituito dall’Assessorato alla Sicurezza di Regione Lombardia. In tale occasione, premieremo gli agenti delle Polizie locali lombarde che si sono distinti nello svolgimento del servizio a piedi o in bicicletta”.