Interessati 78.000 cittadini non ancora vaccinati o prenotati
Areu propone calendario da 16 a 31 luglio
Vaccino monodose Janssen, di Johnson & Johnson
“L’affermazione secondo la quale non girerà alcun camper vaccinale nella città di Milano è falsa e totalmente priva di fondamento”. A spiegarlo è una Nota della Direzione generale Welfare di Regione Lombardia che ribadisce la richiesta di collaborazione al Comune di Milano, confermando l’impianto della proposta “unicamente volta – si legge – a intensificare e allargare la vaccinazione di quanti più cittadini milanesi possibile, censurando ogni forma di strumentalizzazione”.
Percentuale copertura over 60: Milano 81,4%, regione 86,4%
“Il Comune di Milano – si legge sempre nella Nota – ha una percentuale di copertura vaccinale di cittadini over 60 pari all’81,4% contro l’86,4 della media regionale. Ragione per la quale la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha proposto una collaborazione istituzionale al sindaco Giuseppe Sala. Così da avviare una campagna vaccinale mobile in città con l’obiettivo d’incentivare a vaccinarsi il numero più elevato possibile di quanti non hanno ancora aderito”.
In effetti sono circa 78.000 i cittadini milanesi non ancora vaccinati o prenotati, ai quali l’azione si rivolge.
La disponibilità del comune di Milano
“L’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) – prosegue la Nota – in seguito alla proposta ha provveduto a chiedere al Comune di Milano un elenco di siti, in ciascun Municipio di zona, dove programmare gli interventi delle strutture vaccinali mobili. Locali indicati dal vicesindaco Anna Scavuzzo e che sarà perfezionato entro poche ore sulla base del riscontro delle effettive disponibilità”.
L’elenco dei centri messi a disposizione dal Comune, da verificare
Di seguito l’elenco con indicato il numero del Municipio e il nome del centro:
1 ‘Nuovo Polo Mozart’, corso di Porta Vigentina, 15;
2 ‘Villa Finzi’, via Sant’Elembardo, 4; ‘Cascina S.Paolo’, via Trasimeno, 41;
3 ‘Ricordi’ via Boscovich, 42; ‘Sorriso’, via Crescenzago, 56;
4 ‘Acquabella’, via don Carlo San Martino, 10; ‘Mazzini’, via Mompiani, 5;
5 ‘Ritrovo 15’, via De Andrè, 9; ‘Cascina Ronchettino’, via Saponaro, 34 ;
6 ‘Astronave’, via Boffalora, 116; ‘Anziani 3° Età’, via dei Narcisi, 3;
7 ‘Associazione Carlo Poma’, via C. Mario, 18; ‘Il Monastero’, via A. da Baggio, 54;
8 ‘Aldini’, via Aldini, 72; ‘Pascarella’, via Satta, 23;
9 ‘Villa Taverna’, via Brivio, 4; ‘Cassina Anna’, via Sant’Arnaldo, 17.
Areu, predisposto un calendario sulla base degli impegni
Sulla base delle disponibilità, Areu ha predisposto un calendario che va dal 16 al 31 luglio e tiene conto degli impegni già assunti dalle équipe nell’area del Comune di Milano. “Al momento – sottolinea la Nota della Dg Welfare – alcuni centri vaccinali mobili sono ancora coinvolti in iniziative di vaccinazione al domicilio. Oltre che per facilitare l’immunizzazione di homeless e senza fissa dimora presso mense, dormitori, associazioni e per strada”.
Milano unità mobili over60: accesso senza prenotazione, dalle 9 alle 17
Il vaccino proposto sarà il monodose Janssen, di Johnson & Johnson. “Si prevede indicativamente – spiega ancora la Nota – una fascia oraria di somministrazione tra le 9 e le 17 circa. L’accesso sarà libero, senza prenotazione. Attività per la quale è stata chiesta la collaborazione dei medici di medicina generale, che ringraziamo per la disponibilità e la comunicazione che vorranno fare ai loro assistiti”.
Unità mobili autonome, in collaborazione con esercito e aeronautica
“Con riferimento agli aspetti organizzativi – chiarisce quindi la Nota della Dg Welfare – abbiamo informato il Comune di Milano che queste unità mobili, organizzate da Areu in collaborazione con Esercito e Aeronautica militare, sono dotate di totale autonomia di personale, attrezzatura e fornitura di vaccini”.
E a tale proposito la Dg Welfare ringrazia il coordinatore regionale delle Forze Armate, colonnello Fabio Zullino, e il suo team per la fattiva assistenza fornita.
Particolari condizioni climatiche ed età dei cittadini invitati
Milano unità mobili over60: “È pertanto in considerazione delle condizioni climatiche e dell’età dei cittadini invitati ad aderire alla campagna speciale – conclude la Dg Welfare – che abbiamo reputato opportuno chiedere al Comune di Milano di predisporre dei locali di appoggio. Oltre a individuare aree dedicate alla somministrazione e alle altre attività necessarie, come ad esempio: accoglienza e accettazione, anamnesi e consenso, inoculazione, osservazione post inoculazione e gestione anche delle eventuali emergenze, indispensabili in un’azione che si rivolge a queste persone”.
ama