Assessore Magoni: qui un’offerta turistica varia e di qualità
Sottosegretario Rossi: avanti con attrattività dei territori
La Giunta lombarda ha approvato, su proposta dell’assessore a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, di concerto con l’assessore Lara Magoni (Turismo, Marketing territoriale e Moda), il ‘Patto Territoriale’ per lo sviluppo strategico, integrato e sostenibile del comprensorio sciistico di Montecampione-Bassa Valle Camonica, in provincia di Brescia.
Il Patto Territoriale prevede la partecipazione dei Comuni di Artogne, Darfo Boario Terme, Gianico, Pian Camuno, Rogno e della Comunità Montana di Valle Camonica.
Patto Territoriale di Montecampione, gli obiettivi
Ulteriore passo avanti
“Dopo l’adesione di Regione Lombardia del 3 maggio 2022 – continua l’assessore Sertori – compiamo un ulteriore passo in avanti per l’attuazione di questa nuova strategia di sviluppo. L’obiettivo principale resta la destagionalizzazione delle presenze turistiche e il contrasto allo spopolamento delle aree montane”. “Il Patto – conclude Sertori – è frutto di un percorso concertativo e sinergico portato avanti dagli Enti locali che ha definito le strategie e le esigenze del territorio”.
Magoni: azioni per un comprensorio sempre più attrattivo
“Si tratta di interventi infrastrutturali – afferma l’assessore Magoni – di notevole rilievo, con l’obiettivo di far diventare l’intero Comprensorio sempre più accogliente e attrattivo. Grazie a servizi efficienti e all’avanguardia sarà possibile proporre un’offerta turistica variegata e di qualità. Un Patto che dimostra, ancora una volta, l’attenzione di Regione Lombardia per le sue montagne, meta privilegiata per migliaia di visitatori”. “Grazie alla sinergia e al raccordo tra istituzioni, enti locali e operatori economici – aggiunge – è possibile trovare soluzioni strategiche in grado di dare nuova linfa vitale allo sviluppo economico ed occupazionale dei territori. L’obiettivo è vivere la montagna tutto l’anno. Ciò anche in vista delle prossime sfide che ci attendono. E ricordo Bergamo Brescia capitale della cultura 2023 e le Olimpiadi del 2026”.
Rossi: sviluppo offerta con vista sui Giochi
gus