Presidente Fontana: il protocollo assicura risposte concrete alle esigenze dei cittadini
Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, hanno siglato a Palazzo Pirelli il ‘Protocollo Lombardo per lo sviluppo sostenibile’. “Quest’atto – ha detto Fontana – è un ulteriore passo avanti rispetto agli impegni che mi ero assunto all’interno del programma elettorale e dei bisogni dei cittadini”.
Protocollo per lo sviluppo sostenibile concilia sviluppo e ambiente
“La definizione di obiettivi comuni tra i vari sottoscrittori, che rappresentano il mondo associativo, dell’industria, delle imprese, dei sindacati, va nella direzione dell’applicazione dell’Agenda 2030 dell’Onu e di un futuro di sviluppo sostenibile, ponendo, ancora una volta, Regione Lombardia all’avanguardia anche in questo settore”, ha sottolineato Fontana. “È necessario lo sviluppo – ha aggiunto – ma è fondamentale che lo si realizzi nel rispetto dell’ambiente. Sono molto lieto che tra i sottoscrittori ci sia anche il mondo della formazione perché la sensibilizzazione nei confronti dei giovani è fondamentale per la costruzione di un futuro migliore”.
Cattaneo: grande patto tra i soggetti lombardi
“L’ambiente è il nuovo nome dello sviluppo. Il protocollo – ha sottolineato Raffaele Cattaneo – è un grande patto tra tutti i soggetti lombardi che vogliono renderlo possibile. In una realtà complessa e articolata come quella della nostra Regione, il Protocollo è lo strumento che può catalizzare l’impegno della società lombarda, delle imprese e delle istituzioni nel conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile e promuoverne lo sviluppo. Abbiamo voluto coinvolgere da subito le rappresentanze istituzionali, associative, il mondo delle università, le parti sociali ed economiche perché ciascuno fornisca un proprio contributo attivo e concreto. Serve infatti una grande alleanza tra ecologia ed economia, tra ambiente e imprese”.
Con il protocollo proposte cinque modalità d’azione
L’assessore Cattaneo ha anche proposto 5 modalità concrete di azione:
1. La sottoscrizione del protocollo non solo da parte di ogni impresa lombarda, ma anche di ogni famiglia;
2. La promozione di attività di formazione per i dipendenti; iniziative concrete per ridurre gli sprechi nei luoghi di lavoro; ideazione di almeno un progetto la sostenibilità;
3. Il coinvolgimento del territorio a partire dai 1.500 comuni e le comunità montane;
4. L’attivazione di nuovi finanziamenti grazie al ‘fascino’ che può esercitare questo tema;
5.Il coinvolgimento dei cittadini perché il cambiamento parte dal comportamento di tutti.
Mattinzoli: protocollo sottolinea l’importanza del lavorare in sinergia
“Non una firma formale ma un patto. E’ stato tracciato – ha aggiunto l’assessore lombardo allo Sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli – un percorso per raggiungere determinati obiettivi, l’assessore Cattaneo e il presidente Fontana sono stati molto chiari: sostenibilità, difesa dell’ambiente ed ecologia non solo come necessità ma anche come grande opportunità di sviluppo e di lavoro. Ci conforta la presenza di tutti gli attori, dal mondo dell’Università, alle rappresentanze sindacali, a tutte le associazioni di categoria. Tutti hanno aderito e sapranno dare il loro contributo. Questo è il senso della firma di oggi: lavorare in sinergia”.