Sono stati presentati all’Università di Bergamo, con la partecipazione del sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani Lara Magoni e degli assessori Barbara Mazzali (Turismo, Marketing territoriale e Moda) e Paolo Franco (Casa e Housing sociale), i Campionati del Mondo di Sci Nordico Under 23 che si terranno a Schilpario, in Val di Scalve, dal 3 al 9 febbraio 2025.
Magoni: eventi sportivi protagonisti assoluti
“Grandi eventi sportivi come questo, hanno la capacità di generare turismo – ha dichiarato il sottosegretario Magoni -. Come è accaduto con ‘Bergamo Brescia capitale della Cultura 2023’. I grandi eventi sportivi sono i protagonisti assoluti .E hanno come ricaduta un afflusso turistico sul territorio che li ospita, a fronte di un grande investimento. Investire sulle montagne bergamasche è fondamentale – ha aggiunto -. La Val di Scalve attraverso questa bellissima Pista Abeti sarà una delle piste da sci nordico più belle della regione Lombardia e anche a livello delle Alpi. Un fiore all’occhiello che lasciamo al territorio”.
Mazzali: sport e turismo accoppiata vincente
“L’accoppiata vincente tra Sport e Turismo in Lombardia si rinnova a Schilpario, fiore all’occhiello dello sci nordico nella Val di Scalve (BG). Qui si terranno i Campionati Mondiali di sci nordico Under 23 il prossimo febbraio – ha detto Mazzali – . Palcoscenico delle gare sarà la ‘Pista degli Abeti’, percorso che si snoda per 12 km in una incantata abetaia. Un tracciato ben conosciuto dai campioni nazionali e amanti di sci di fondo che qui si allenano e si appassionano, ma noto anche agli escursionisti che d’estate camminano lungo il fiume Dezzo, fino al bosco. La Pista degli Abeti – ha aggiunto l’assessore – è uno dei tanti itinerari naturalistici di Schilpario, incorniciati dalle vette delle Orobie e impreziositi da musei alla scoperta della cultura locale. Sarà un orgoglio vedere sotto i riflettori le Alpi Bergamasche e un territorio, dove l’attrattività turistica, sia invernale sia estiva può crescere ancora, e non ha nulla da invidiare alla vicina Valtellina, futuro teatro delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026”.
Franco: da Regione impegno tangibile
“Regione Lombardia c’è ed è concretamente accanto alla Val di Scalve, che anche grazie ai finanziamenti regionali sta trovando nuove occasioni di rilancio – ha spiegato l’assessore Paolo Franco -: penso per esempio alle strategiche risorse investite per il ‘Patto territoriale’. Ho un legame molto stretto con questo territorio, fatto di gente dalla tempra solida e dalle radici profonde. I campionati del mondo Under 23 di Sci nordico – ha continuato Franco – sono la testimonianza di un impegno tangibile che prosegue ed è finalizzato a promuovere il meraviglioso territorio scalvino. Un gioco di squadra che sta premiando la bravura, la competenza e la tenacia di chi vive tra queste montagne: questa è la testimonianza che quando un territorio sa fare sinergia i risultati arrivano. Complimenti davvero a chi lavora per organizzare al meglio questo grande evento internazionale e complimenti a tutta la Valle di Scalve, che merita di essere un esempio da seguire” ha concluso.
L’evento: a Schilpario i Campionati Mondiali Sci Nordico
Dal 3 al 9 febbraio 2025 andranno in scena le gare del Campionato del Mondo che assegneranno il titolo iridato ad atlete e atleti delle categorie Junior e Under23 fra prove Sprint, Mass Start, Individuali e Staffette.
Le sette giornate di gara riguarderanno le seguenti discipline:
Sprint Under 20 F/M
Sprint Under 23 F/M
Mass Start Under 20 F/M
Mass Start Under 23 F/M
Individuale Under 20 F/M
Individuale Under 23 F/M
Staffetta Mista Under 20 F/M
Staffetta Mista Under 23 F/M
Si tratta di una sfida di altissimo livello per la valle di Scalve, la provincia di Bergamo e il territorio lombardo nel suo insieme, per la promozione del territorio, dello sport e della montagna, mettendo al centro i giovani.
Un’occasione unica per le istituzioni del territorio per unirsi in cordata per supportare il Comitato Organizzatore dei Campionati del Mondo di sci nordico “Bergamo-Schilpario 2025”, al fine di rendere questa, un’occasione unica di attrattività per il territorio e le sue attività produttive, turistiche, culturali.
I Mondiali Giovanili saranno una vetrina formidabile per Schilpario e per il territorio della Valle di Scalve, insieme a tutta la provincia di Bergamo, teatro lo scorso anno degli eventi legati a Bergamo – Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e già proiettata verso le Olimpiadi Invernali Milano – Cortina 2026, in cui i territori bergamaschi si candidano sin da oggi per gli allenamenti degli atleti delle varie discipline, grazie alle infrastrutture presenti nei territori vallivi.
Teatro delle sfide mondiali sarà la ‘Pista degli Abeti’ di Schilpario, struttura simbolo in regione per la pratica dello sci nordico. Amata tanto dagli agonisti quanto dagli appassionati. Nonchè dai turisti che frequentano l’impianto e ne apprezzano la bellezza. Quasi 12 i chilometri di pista immersi nella suggestiva pineta adagiata a lato del fiume Dezzo.
Quella bergamasca sarà la quinta località italiana ad ospitare un Campionato del Mondo Junior di sci di fondo, che torna in Italia per la sesta volta dopo Asiago (1987-1996), Tarvisio (2007), Malles (2008) e Val di Fiemme (2014).
Numeri
Dai binari e dalle piste di Schilpario passerà tutta la nuova generazione di atleti che proseguiranno poi la loro carriera fra Coppa del Mondo, Mondiali e Giochi Olimpici: 350 fondisti, 150 tra tecnici e dirigenti
in rappresentanza di 30 nazioni diverse.
L’Italia sogna in grande e assiste alla crescita dei suoi numerosi e promettenti atleti, fra i quali vale la pena menzionare Maria Gismondi, Aksel Artusi e Davide Ghio rispettivamente oro, argento e bronzo mondiale alla passata edizione del Campionato del Mondo Junior&Under23 di Planica (SLO).
Ad operare ai 1152 metri di altitudine di Schilpario ci sarà un comitato organizzatore che rappresenta un esempio unico di grande sinergia e forte collaborazione fra le realtà locali che da sempre si occupano dello sci nordico nel territorio bergamasco. Lo Sci Club Schilpario metterà a disposizione tutta la sua pluri-decennale esperienza.
I tesserati totali FISI Lombardia sono n. 8.363:
– n. 5.419 uomini
– n. 2.944 donne
Contributi di Regione Lombardia
Regione Lombardia attraverso apposita delibera di Giunta ha predisposto il finanziamento dell’evento ‘Campionati Mondiali Junior e Under 23 di sci di fondo’ per un importo di 150.000 euro. La manifestazione infatti contribuisce alla promozione e alla valorizzazione del territorio regionale. Nell’ambito del percorso di accompagnamento e avvicinamento all’evento olimpico 2026.
Rinnovamento pista degli Abeti
La Pista degli Abeti è un percorso che si snoda per 12 km in una bella abetaia, con percorsi di varie difficoltà. Ed è omologata per competizioni internazionali.
È dotata di un tracciato illuminato di 1500 m. La neve è battuta quotidianamente sia per la tecnica classica che per quella di pattinaggio. Nella zona partenza/arrivo della pista di sci è situato il Creberg Palace. Si tratta di una pista di pattinaggio su ghiaccio della dimensione utile di 60×30 m con servizio di noleggio pattini.
Si tratta di un investimento importante. Fortemente voluto dal sottosegretario Lara Magoni per permettere a Schilpario di ospitare un evento internazionale come i mondiali Junior di fondo del 2025.
Il risultato premia l’intera Val di Scalve. Lasciando un’infrastruttura ennesimo fiore all’occhiello di Regione Lombardia e che arricchisce l’offerta sportiva del territorio.
Gli interventi hanno un costo complessivo stimato di 1,1 milioni di euro. Finanziati per 990 mila euro da Regione Lombardia. E per 110 mila euro dal Comune di Schilpario, frutto di un Accordo Locale Semplificato approvato dalla Giunta regionale.
Lo sport è uno straordinario strumento di promozione e crescita. E ancora una volta, Regione Lombardia è protagonista di un importante intervento di sostegno allo sport che produrrà i suoi benefici a lungo.
La pista degli Abeti diventa così una delle principali stazioni per lo sci nordico. Non solo della Lombardia ma d’Italia. Anche grazie alla vicinanza a grandi città come Milano, distante 120 km, Brescia, 80 km e Bergamo, 65 km.