Assegnati da Regione 443.549 euro agli Sportelli Unici Attività Produttive
Grazie all’impegno della Giunta lombarda i servizi offerti alle aziende dagli Sportelli Unici Attività Produttive sono destinati a essere migliorati. Dopo la chiusura del Bando regionale ‘100% SUAP 2020‘, avvenuta lo scorso 30 giugno, ora è stata resa nota la graduatoria dei 29 candidati a cui è stato concesso un contributo, per un totale di 443.549 euro. Il bando è stato indetto dalla Regione, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, che ne è stato il soggetto attuatore. Obiettivo: migliorare il livello dei servizi offerti alle imprese attraverso gli Sportelli Unici Attività Produttive in tema di semplificazione tecnologica, organizzativa e gestionale. In totale, appunto, sono 29 le candidature pervenute. Così suddivise: 19 da Comuni singoli e 10 da soggetti aggregatori.
Sviluppo, gestione associata e convenzionata
Sono 112 gli Enti locali complessivamente coinvolti dalla misura regionale. Innanzitutto 19 Comuni singoli. Quindi 89 Comuni in aggregazione. Infine 4 Comuni che gestiranno tali funzioni come Unioni di Comuni, grazie alla proposta progettuale presentata per il bando. I progetti finanziati riguardano il miglioramento e la gestione associata e convenzionata con la Camera di Commercio. E, inoltre, interessano progetti di sviluppo di più largo respiro. Rispetto alle precedenti edizioni, il bando 2020 è stato differito, quanto ai termini di presentazione della domanda. E questo per sopperire alle esigenze causate dell’emergenza sanitaria legata al Covid 19. Il tutto è stato così accompagnato dall’estensione della platea dei possibili beneficiari.
Mattinzoli: avanti con la semplificazione
“Semplificare – ha precisato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Mattinzoli – è la parola chiave. E questo vale oggi ancor di più, sia per le Amministrazioni sia per le imprese. Noi procediamo in tal senso. E quando i livelli istituzionali lavorano con gli stessi obiettivi, i risultati non possono che avere ricadute positive sui cittadini, sulle famiglie. Quindi su tutto il tessuto produttivo”.
Il dettaglio delle erogazioni con il bando Sportelli Unici Attività Produttive
Di seguito i Comuni a cui è stato concesso il coontributo, suddivisi per appartenenza provinciale. Bergamo – Bergamo: 14.942,50. Treviglio: 13.000 euro. Calcio: 15.000 euro. Albano Sant’Alessandro: 15.000 euro. Infine, Comunità Montana Scalve: 12.880 euro. Brescia – Brescia: 15.000 euro. Unione Antichi Borghi Val Camonica: 18.122,97 euro. Cremona – Crema: 8.540 euro. Como – Mariano Comense, Figino, Serenza e Inverigo (Suap Associato): 14.550 euro. Lecco – Lecco: 15.000 euro. Lodi – Lodi: 10.080 euro. Casalpusterlengo: 35.000 euro. Mantova – Consorzio Oltrepo mantovano, Suap destra Secchia: 32.245 euro. Canneto sull’Oglio: 10.030 euro. Infine, Unione di Comuni Lombarda Essevum: 35.000 euro. Milano – Rozzano: 15.000 euro. Trezzano sul Naviglio: 10.800 euro. Parabiago: 10.119 euro. Sesto San Giovanni: 7.250 euro. Cinisello Balsamo: 11.100 euro. Ossona: 5.235 euro. Abbiategrasso: 11.486 euro. Infine, Cologno Monzese: 9.950 euro. Monza Brianza – Monza: 15.000 euro. Seveso: 10.000 euro. Infine, Seregno 7.944 euro. Pavia – Pavia: 20.254 euro. Sondrio – Sondrio: 15.000 euro. In conclusione, Varese – Varese: 30.000 euro.
rft