Startcup Lombardia, la competizione per start up promossa dalla Regione, dal 2016 ha visto nascere 41 imprese con un investimento regionale totale di circa 1 milione di euro e 17 milioni di investimenti in equity cumulati dalle neoimprese, un fatturato totale di 2,8 milioni e 6 milioni di finanziamenti a fondo perduti raccolti.
Questi i numeri della competizione per start up organizzata dalle Università e dagli Incubatori Universitari lombardi e sostenuta da Regione Lombardia e Musa (sistema delle università), con il coordinamento di PoliHub del Politecnico di Milano.
Il contributo economico
Guidesi: Startcup ricetta vicente del sistema lombardo
“Anche quest’anno Startcup – ha evidenziato Guidesi – si è dimostrato una ricetta vincente per avviare sfide innovative insieme alle Università e per dare continuità ai nostri primati attraverso le idee dei giovani. Startcup è il ‘sistema Lombardo’ che si apre ai giovani e guarda con loro al futuro. I vincitori li rivedremo il 30 novembre e il primo dicembre sempre qui a Palazzo Lombardia per il Premio Nazionale Innovazione (Pni) che, quest’anno, ospiteremo in Regione”.
Effetto moltiplicatore per gli investimenti
A valutare i migliori progetti delle 13 startup finaliste, un comitato presieduto da Regione Lombardia e costituito da rappresentanti del venture capital.
Startcup 2023 premiazioni
- Monimeds (ICT & Services), del Politecnico di Milano, volto all’individuazione di un sistema di supporto e monitoraggio in ambito sanitario per prevedere guasti ai vari dispositivi.
- RarEarth (CleanTech & Energy), di Polihub, dedicato al recupero di terre rare contenute nei magneti, aprendo così la strada a un futuro sostenibile e a un’Europa più indipendente.
- Simba (Life Sciences & MedTech), dell’Università degli Studi di Milano, progetto di studio e cura dell’ictus celebrale e dei suoi fattori di rischio.
- DisplAId (Industrial Technologies), del Politecnico di Milano, un progetto che propone un servizio di monitoraggio basato sull’AI che ottimizza la gestione della rete infrastrutturale abilitandone la manutenzione predittiva.
Premi e menzioni speciali
Giovanna Iannantuoni, presidente di Musa – Multilayered Urban Sustainability Action: “Musa – ha dichiarato – nasce per valorizzare le idee e i progetti innovativi, che abbiano un impatto positivo sul contesto urbano, sul territorio, sull’ambiente e in particolare sulla società, contribuendo a ridurre le diseguaglianze. Musa vuole essere anche apripista di un modello che unisce e mette a sistema pubblico e privato, mondo accademico e delle imprese. Modello che si basa sull’innovazione e la ricerca. Sostenere Startcup Lombardia va proprio in questa direzione e vuole anche essere un contributo ai giovani e al modello Lombardia, che già adesso è la prima Regione italiana per numero di startup innovative. Essere al fianco delle nuove realtà imprenditoriali è per Musa e per gli Atenei lombardi fondamentale per dare la possibilità di realizzare le idee innovative necessarie per proseguire sulla strada dello sviluppo tecnologico sostenibile e a misura d’uomo”.
Incubatori universitari
Paola Paniccia, presidente dell’Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Start Cup regionali, PNICube: “La rete PNICube – ha detto – ci parla della potenza di un percorso generativo di start-up innovative dalla ricerca scientifica di ampio respiro, locale nazionale, che coinvolge ben 17 Regioni attraverso 16 Start Cup regionali. Una straordinaria ‘rete delle reti’ per la valorizzazione imprenditoriale del sistema della ricerca rappresentato dalle Università e dagli Enti di Ricerca, secondo un modello unico nel suo genere in Italia e in Europa riconosciuto dall’OCSE come best practice in virtù della sua capacità di collegare network locali”.
Collaborazioni
Startcup Lombardia è organizzata da Politecnico di Milano, PoliHub, e dalle Università degli Studi di Milano, Pavia, Brescia, Bergamo, dell’Insubria, Università Commerciale Luigi Bocconi, B4i – Bocconi for innovation, Università Cattolica del Sacro Cuore, IULM – Libera Università di Lingue e Comunicazione, Università degli Studi di Milano-Bicocca e Fondazione UniMi e promossa da Regione Lombardia e Musa Scarl (Multilayered Urban Sustainability Action).
doz