Dopo una prima tappa a Gordona dove ha incontrato le autorità locali e i responsabili dei consorzi montani e turistici del territorio, l’assessore Magoni si è trasferita in val Bodengo, nelle vicinanze del confine con la Svizzera.
VAL BODENGO – “Un luogo da fiaba, ricco di crotti – ha commentato l’assessore – dove ancora oggi si stagionano i famosi formaggi tipici locali. Incastonata nelle Alpi Retiche, con paesaggi rurali davvero spettacolari e certamente attrattivi, la Val Bodengo merita di essere visitata grazie alle sue eccellenze naturalistiche ed enogastronomiche”.
Successivamente, appuntamento allo storico Palazzo Vertemate di Piuro e alle spettacolari cascate dell’Acquafraggia.
“La Valchiavenna – ha ribadito – è il luogo ideale per il turismo, a maggior ragione in questo periodo post Covid. In tal senso, mi complimento con i protagonisti della promozione turistica del territorio, davvero abili a valorizzare le bellezze di queste valli. Un impegno che dimostra, ancora una volta, come sia fondamentale fare sistema tra istituzioni, enti locali, associazioni e tessuto produttivo. L’obiettivo è individuare strategie condivise ed azioni in grado di valorizzare un patrimonio ambientale, paesaggistico, culturale e naturalistico di inestimabile valore”.
ram