Assessore in Oltrepò Pavese: a ProWein la prima collettiva lombarda
Qualità del vino prima che quantità, promozione del territorio e delle sue specificità, valorizzazione del paesaggio. Queste le linee guida tracciate dall’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di Regione Lombardia Fabio Rolfi all’avvio della vendemmia in Oltrepò Pavese alla Tenuta Mazzolino di Corvino San Quirico (Pavia).
I presenti
Presenti all’avvio della vendemmia, in un’annata che si annuncia di qualità, ma con il 20% in meno di quantità, il futuro direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese Carlo Veronese e il responsabile della raccolta dell’azienda Stefano Malchiodi.
Primo obiettivo la quantità
“Non dobbiamo inseguire la quantità, ma la qualità – ha detto l’assessore Fabio Rolfi -, il nostro primo obiettivo deve essere posizionare più in alto la nostra bottiglia per prezzo, grazie al valore del prodotto”. “E venendo all’Oltrepò Pavese che ci ospita – ha continuato – dobbiamo dire che siamo in un territorio di cui si parla a volte per problemi, ma che, se fa squadra, ha grandi potenzialità”.
Oltrepò ha carte vincenti
“L’Oltrepò – ha sottolineato Rolfi – ha tutte le qualità per vincere, grazie alle sue aziende, al suo magnifico territorio e alle sue tipicità, la battaglia sul mercato aumentando le sue quote di vendita di vino, ma non solo”.
I dati 2018
La produzione in ettolitri della vendemmia 2018 in Lombardia aveva superato gli 1,572 milioni di ettolitri di ‘vino finito’ (+55,03% rispetto alla sfortunata vendemmia del 2017. La produzione totale di uva è stata di 2,415 milioni di quintali, su una superficie rivendicata di 21.213,85 ettari.
Regione crede nei suoi vini
“Non dobbiamo avere paura della diminuzione della quantità – ha ribadito l’assessore -, ma garantire al consumatore una sempre crescente quantità”. “In questo senso rientrano le azioni che abbiamo messo in campo come Regione Lombardia perché crediamo nei nostri vini, nelle nostre aziende e nei territori lombardi”.
Vini lombardi nei nostri agriturismi
“È già stata approvata – ha ricordato l’assessore – la legge regionale che prevede il 100% di vini lombardi negli agriturismi della nostra regione”. “Stiamo lavorando – ha aggiunto affinché anche i ristoranti abbiano, come prima pagina della carta dei vini, quelli lombardi”. “Nei prossimi mesi – ha annunciato – daremo il via all’Osservatorio regionale della Carta dei vini per capire il posizionamento delle nostre etichette nelle carte dei vini di Milano”.
Lombardia a ProWein
“Credendo nel valore delle aziende agricole e vitivinicole lombarde – ha spiegato l’assessore Rolfi – sosterremo, per la prima volta, in primavera, la presenza della Lombardia, con le sue aziende, alla più grande manifestazione vitivinicola, ProWein di Düsseldorf (Germania)”. “Un B2B dove – ha aggiunto – la Lombardia porterà qualità e specificità dei territori”.
Carte vincenti per l’enoturismo
“Il vino e le sue bottiglie – ha affermato l’assessore Rolfi – sono le prime vetrine per il territorio. Lo sono per i vari luoghi della nostra Lombardia che ha una vastità di vini che copre l’intera gamma”. “Con la qualità dei vini e le loro varietà – ha concluso -, la Lombardia saprà regalare quelle emozioni sensoriali che gli appassionati di enoturismo cercano”.