LE NUOVE DOMANDE FINANZIATE INTERESSANO LE PROVINCE DI BERGAMO, BRESCIA, COMO, PAVIA E SONDRIO
(LNews – Milano, 01 ago) Finanziate tutte le 87 domande presentate da chi ha aderito al Bando Piccoli Bacini idrici 2023. La Giunta regionale ha recentemente approvato l’incremento delle risorse disponibili, portate a 6,7 milioni, su proposta dell’assessore a Enti locali, Montagna e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori.
Con i 5,6 milioni della dotazione iniziale erano state finanziate completamente 69 domande e 1 parzialmente. Ora, l’intera graduatoria è stata finanziata grazie proprio all’incremento di 1.117.312 euro del plafond garantito grazie al riparto del Fosmit (Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane) annualità 2024 trasferito dallo Stato per la valorizzazione delle montagne.
“Diamo riscontro positivo – sottolinea l’assessore Massimo Sertori – a tutte le istanze pervenute dai territori e, nello specifico, dalle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Pavia e Sondrio, ovvero aree caratterizzate dalle montagne lombarde e, quindi, interessati da azioni per realizzare sistemi di raccolta, stoccaggio e distribuzione acque”.
“La grande risposta al Bando Piccoli Bacini – conclude l’assessore Sertori – è una dimostrazione che le azioni di Regione Lombardia volte alla valorizzazione e spopolamento della montagna vanno nella giusta direzione e sono condivise e apprezzate dai territori”.
LE DOMANDE FINANZIATE – Nel dettaglio le 17 domande già ammesse al contributo regionale e ora finanziate con l’incremento delle risorse del bando suddivise per provincia e con indicazione del comune interessato dall’intervento e dell’importo concesso. A queste si aggiunge il completamento del finanziamento per la domanda in territorio di Lozio (Brescia), in precedenza solo parzialmente finanziata per esaurimento della dotazione finanziaria del Bando. Beneficiari dei finanziamenti sono soggetti di natura pubblica e privata quali: Comuni montani o parzialmente montani, Comunità Montane, imprese agricole, imprenditori agricoli, proprietari e gestori di malghe o alpeggi ubicati in Comuni montani o parzialmente montani.
BERGAMO, 5 domande, 282.988 euro
Camerata Cornello 39.077 euro;
Carona 30.500 euro;
Oltre il Colle 99.000 euro;
Serina 97.418 euro;
Taleggio 16.993 euro.
BRESCIA, 7 domande, 422.499 euro
Artogne 81.400 euro;
Borno 72.069 euro;
Casto 98.455 euro;
Lozio 6.373 euro;
Niardo 56.700 euro;
Paisco Loveno 90.000 euro;
Toscolano Maderno 17.502 euro.
COMO, 2 domande, 121.176 euro
Gravedona ed Uniti 92.464 euro;
Plesio 28.712 euro.
PAVIA, 2 domande, 112.603 euro
Fortunago 12.703 euro;
Romagnese 99.900 euro.
SONDRIO, 2 domande, 177.941 euro
Campodolcino 89.964 euro;
Forcola 87.977 euro.
TOTALE, 18 domande, 1.117.207 euro. (LNews)
gus