Toccante commemorazione per il centesimo anniversario del crollo della Diga del Gleno (BG) che segnò profondamente il territorio della Val di Scalve e della Bassa Valle Camonica. Ai tre momenti organizzati per i cento anni dalla tragedia (avvenuta proprio il 1° dicembre 1923) a Bueggio, al Dezzo e alla Corna di Darfo, ha partecipato su delega del presidente Attilio Fontana, l’assessore alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco.
Assessore Franco sul territorio su delega del presidente Fontana
“Noi siamo qui – ha aggiunto l’assessore – e sono onorato di esserci in rappresentanza del presidente Fontana, per mantenere viva la memoria e diffonderla fuori dai confini di queste due province. Siamo qui per dire a tutti gli italiani quello che è successo, per renderli partecipi di un pezzo di storia tragica che non va dimenticata”.
“Tuttavia – ha concluso Franco – accanto al disastro ricordiamo anche la dignità delle persone; persone che sono sopravvissute e che abitano questi territori, la loro forza d’animo, le loro radici profonde. Non so dire quanta ammirazione provo per gente così, non ci sono parole adatte. Questa diga ha mostrato la parte più vile degli uomini: il denaro anteposto alla sicurezza, l’incapacità , la presunzione, lo sprezzo per la vita. Ha mostrato anche la parte più nobile: il coraggio e la forza. Questo commemoriamo”.