Beni confiscati, su PNRR proposta di Lombardia e Toscana inviata ad altre Regioni
L’assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, ha inviato una lettera ai colleghi delle altre Regioni per chiedere la loro adesione alla richiesta di una diversa suddivisione, a livello nazionale, dei fondi del PNRR destinati all’utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
Il documento è già stato sottoscritto dall’assessore regionale alla Sicurezza della Regione Toscana Stefano Ciuoffo. Condiviso, inoltre, dal presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza, la Legalità e la Lotta alla Corruzione della Regione Lazio, Gianpiero Cioffredi.
La bozza della richiesta segue il ‘1° Forum espositivo dei beni confiscati alle mafie e alla criminalità organizzata’, tenutosi a Napoli nei giorni scorsi. Il documento sarà inviato al premier Mario Draghi e al ministro per il Sud e la coesione territoriale, Mara Carfagna.
Beni confiscati, la richiesta di nuovi criteri per suddividere il PNRR
“Il Forum di Napoli – è scritto nella lettera inviata agli assessori regionali – ha rappresentato sicuramente un’importante occasione per presentare i tanti validi progetti di valorizzazione di beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Inoltre, ha rappresentato anche l’occasione per confrontarsi anche sulle difficoltà e criticità legate al recupero di questi beni”.
“In particolare – si legge – data anche la presenza di esponenti del governo, tra cui il ministro Carfagna, è emerso il forte squilibrio tra le risorse del PNRR destinate alle regioni meridionali rispetto a quelle settentrionali. È un dato di fatto che il fenomeno sia da anni diffuso anche nelle regioni del centro-nord, come chiaramente ha dimostrato la partecipazione della Regione Lazio, Toscana e Lombardia”.
“Di fronte a questa palese criticità – prosegue la missiva – il ministro Carfagna si è reso disponibile a valutare un diverso criterio di ripartizione del Fondo. Ciò a fronte di una richiesta comune da parte delle diverse regioni centro settentrionali”.
De Corato: più attenzione per le nostre realtà
“Il documento che abbiamo elaborato con il collega della Toscana Stefano Ciuoffo – ha commentato l’assessore De Corato – intende evidenziare al Governo un tema molto importante. Il numero dei beni confiscati nelle regioni del centro-nord è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Le difficoltà sono numerose e, senza fondi adeguati, il rischio è sottrarli alla criminalità ma non riuscire a renderli disponibili alla collettività. Per questo ritengo fondamentale rivedere i criteri di assegnazione dei fondi del PNRR destinati al loro utilizzo”.
“Riconosciamo le esigenze delle regioni meridionali – ha concluso De Corato – ma riteniamo necessario fornire maggiori strumenti anche alle nostre realtà”.
med