Regione Lombardia ha formalizzato sue proposte
“Un Tavolo di ascolto reciproco, nel quale abbiamo illustrato le nostre ipotesi agli interlocutori presenti che le hanno recepite esprimendo poi le proprie idee e riproponendosi di darci una risposta finale dopo averle analizzate con il territorio”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al termine del Tavolo per il collegamento stradale Cremona-Mantova che ha presieduto, insieme agli assessori Claudia Maria Terzi (Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile), Davide Caparini (Bilancio, Finanza e Semplificazione) e Raffaele Cattaneo (Ambiente e Clima).
Presenti al Tavolo i rappresentanti dei Comuni e della Provincia di Mantova e di quella di Cremona e di tutte le altre Amministrazioni ed Enti interessati dall’opera di cui si parla da anni.
Le ipotesi
La realizzazione di un’autostrada ad opera di Regione Lombardia e la riqualificazione a doppia carreggiata della ex Strada Statale 10 sono le due ipotesi, tra le 5 presentate all’incontro, che sembrano raccogliere il maggiore interesse dai territori e dalle parti interessate alla vicenda.
La prima ipotesi prevederebbe l’ingente impegno finanziario da parte di Regione Lombardia. Si tratta di una cifra pari almeno a 1 miliardo e 250 milioni, escludendo però la realizzazione di altre opere connesse all’intervento.
La seconda chiamerebbe in causa direttamente Anas, seppur sempre con un importante contributo di Regione.
La palla agli attori del Tavolo
“È chiaro però – ha spiegato l’assessore Terzi a fine incontro – che ora la palla passa a Province, Comuni e ai soggetti del Tavolo”. “Mi ha fatto piacere constatare – ha aggiunto – che gli interlocutori al Tavolo abbiano apprezzato la serietà e la puntualità con cui Regione sta operando su questo progetto”.
L’invito di Fontana
“Il presidente Fontana – ha concluso Terzi – ha chiesto a tutti di approfondire le nostre proposte. Quindi ci daremo appuntamento nel momento in cui il ‘territorio’ avrà assunto una decisione definitiva”.