+++LINK A VIDEO CON INTERVISTA ALL’ASSESSORE FRANCO IN CODA AL LANCIO+++
(LNews – Milano, 03 dic) Prosegue l’impegno di Regione Lombardia per mettere a disposizione delle famiglie abitazioni a canone calmierato. L’assessore regionale alla Casa, Paolo Franco, ha illustrato a istituzioni, enti locali, enti del Terzo settore e stakeholder la strategia in campo sul tema dell’housing sociale.
All’incontro dedicato agli operatori, svoltosi a Palazzo Lombardia e preceduto dagli ‘Stati Generali del Patto per lo Sviluppo’ sul medesimo tema, hanno partecipato, tra gli altri, i rappresentanti delle Aler lombarde, delle associazioni di categoria e delle cooperative che si occupano del tema abitativo. Un’occasione per fare il punto sulle politiche abitative di Regione e raccogliere spunti e necessità in previsione dell’attuazione delle nuove iniziative di housing sociale.
“Il metodo di lavoro che abbiamo adottato in Lombardia – ha sottolineato l’assessore Franco – prevede l’ascolto di tutti gli attori coinvolti in un determinato settore, per accogliere punti di vista differenti e mettere in atto misure che risultino sempre più efficaci. Gli interlocutori hanno condiviso gli obiettivi da raggiungere e confermato la disponibilità a collaborare”.
“Stiamo lavorando – ha evidenziato Franco – per cambiare il concetto di intervento pubblico nell’edilizia residenziale, in modo da dare risposte, attraverso lo strumento dell’housing sociale, a una fascia di popolazione sempre più ampia: parliamo delle famiglie con ISEE compreso tra 14.000 e 40.000 euro che da un lato non possono rientrare nelle graduatorie per le case popolari e dall’altro soffrono per l’aumento dei prezzi sul mercato privato”.
I nuovi strumenti regionali di housing sociale saranno rivolti a imprese, cooperative, Comuni, Aler, Terzo settore inclusi gli enti religiosi, affinché rendano disponibili case a costi inferiori rispetto agli affitti di mercato. Iniziative che fanno seguito al bando da 18,5 milioni di euro avviato lo scorso anno con il quale saranno messe a disposizione 400 abitazioni a canone calmierato.
La strategia di housing sociale consente di aumentare la disponibilità di case a canone calmierato per i lavoratori, sia nelle grandi città sia nelle ‘aree interne’ a rischio spopolamento; agevola inoltre l’attuazione di percorsi di autonomia per le persone in condizioni di fragilità; favorisce la rivitalizzazione dei quartieri con spazi per commercio e servizi e garantisce soluzioni a lavoratori, studenti e persone con esigenze abitative temporanee.
ATTENZIONE, SU QUESTO ARGOMENTO È DISPONIBILE UN FILE VIDEO GRATUITO, LIBERO DA DIRITTI, SCARICABILE AL SEGUENTE LINK
https://www.swisstransfer.com/d/ea5c1f95-7c3c-43fd-8ce1-1d9bc7f6b21a
CONTIENE IMMAGINI DI COPERTURA E INTERVISTA A PAOLO FRANCO, ASSESSORE REGIONALE CASA E HOUSING SOCIALE. (LNews)
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