LNews-Foto. GIRO D’ITALIA 2025 TAPPA NEL MANTOVANO, SINDACO VIADANA NICOLA CAVATORTA: EVENTO IMPORTANTE DAL PUNTO DI VISTA SPORTIVO, ECONOMICO E SOCIALE

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LOMBARDIA PROTAGONISTA CON TRE TAPPE; PRESENTATE IN REGIONE DAL PRESIDENTE FONTANA CON MINISTRO SANTANCHE’ E SOTTOSEGRETARIO PICCHI

(LNews – Milano, 05 mag) “Questo evento è  importante dal punto di vista sportivo, economico e sociale per Viadana e per tutto il territorio dell’Oglio Po , 27 Comuni tra le province di Cremona e di Mantova. Sabbioneta e Casalmaggiore sono conosciute ma questo evento è una vetrima non solo per la competizione in sè ma anche per la fase preparatoria e organizzativa”. Lo ha detto Nicola Cavatorta sindaco di Viadana (Mantova) intervenuto alla conferenza stampa di presentazione delle tappe lombarde del ‘Giro d’Italia’ di ciclismo.

“Sono infatti state coinvolte  – ha continuato – oltre alle altre realtà locali anche le società sportive, le organizzazioni di volontariato, le scuole e le aziende del territorio che hanno contribuito non solo economicamente a raggiungere l’obiettivo. Abbiamo creato una rete in un momento, come quello attuale, in cui non è così facile ed immediato riuscirci. Mantova ci è riuscita. E’ infatti il secondo anno di fila, dopo 35 anni di attesa, che il ‘Giro’ torna in queste zone. Nel 2024 conivolgendo il nord della provincia e quest’anno con le zone a sud. Un primato, nel primato”.

I tracciati che saranno percorsi in Lombardia dai partecipanti all’edizione 108 del ‘Giro d’Italia 2025’ sono stati presentati a Palazzo Lombardia dal presidente della Giunta regionale Attilio Fontana, dal ministro del Turismo Daniela Santanchè e dal sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi. La ‘corsa rosa’ prenderà il via venerdì 9 maggio da Durazzo in Albania. Erano presenti, per le altre tappe lombarde, anche i sindaci Patrizio Del Nero (Morbegno/SO) e Giampiero Bocca (Cesano Maderno/MB)  e il consigliere comunale Dario De Zanche (Bormio/SO), in rappresentanza del primo cittadino. 

Alla presentazione  hanno preso parte anche il sottosegretario alla Presidenza con delega ad Autonomia e Rapporti con il Consiglio regionale Mauro Piazza, il presidente del Consiglio regionale Federico Romani e i consiglieri regionali Paola Bulbarelli, Alessandra Cappellari, espressione del territorio mantovano, inisieme a Christian Garavaglia, Chiara Valcepina, Luigi Ponti e Giorgio Bontempi.

Il territorio della Lombardia vedrà il primo attraversamento, con arrivo a Viadana (MN) dopo 172 km, giovedì 22 maggio. La 12ª frazione scatterà da Modena e passerà da Casalmaggiore nel Cremonese per arrivare nei territori dell’Oglio Po. Nel giorno della ‘Festa della Lombardia’, giovedì 29 maggio, la 18ª tappa di 144 km vedrà interamente protagonista il territorio regionale con partenza da Morbegno (SO) e arrivo a Cesano Maderno (MB) e passaggi a Colico, Dervio, Bellano (in provincia di Lecco), Albiate, Lesmo e Seregno in Brianza.

Il giorno seguente, venerdì 28 maggio, è in programma la 17ª tappa di 155 km, San Michele all’Adige-Bormio (SO), un percorso che porterà i corridori alle scalate del Passo del Tonale e del Passo del Mortirolo ‘Cima Pantani’. Un momento, tra i più attesi, tra gli appassionati della ‘Corsa Rosa’.

PRESIDENTE FONTANA – “Seguo il ciclismo da sempre – ha detto il presidente Attilio Fontana – ricordo in particolare l’edizione 2008 dei campionati mondali a Varese. Ciclismo e Lombardia sono una cosa sola, qui è partito il movimento delle due ruote, con i grandi nomi, tra cui Ganna e Binda. I nostri cittadini si riconoscono sempre nei protagonisti lungo le strade; perciò, è doveroso per noi sostenere questa iniziativa. Bormio, che sarà sede delle prossime Olimpiadi, ci permetterà esaltare ulteriormente l’evento del prossimo anno, il più importante della storia recente della Lombardia. Le immagini trasmesse in tv in tutto il mondo evidenzieranno le grandi bellezze del nostro territorio contribuendo a far crescere l’appeal della Lombardia”.

MINISTRO SANTANCHE’ – “Il successo delle tre tappe è dato dalla squadra – ha sottolineato il ministro del Turismo, Daniela Santanchè – per questo il Giro prevede partecipazione e coinvolgimento a diversi livelli istituzionali. Un grande evento di partecipazione, di popolo, trasversale dal punto di vista generazionale. Un momento che vede la famiglia insieme. Con una grande ricaduta sul turismo. Tutti gli eventi sportivi hanno ricadute sulle presenze turistiche ma anche sulla promozione del territorio e della nazione a livello internazionale. Grazie a questa squadra meravigliosa che ha reso possibile l’organizzazione di questi appuntamenti”.

SOTTOSEGRETARIO PICCHI -“Si tratta di tre tappe di grande valore per il territorio – ha aggiunto il sottosegretario Federica Picchi – capaci di generare indotto economico, visibilità internazionale e ricadute in termini di turismo sportivo. Siamo felici di poter ospitare anche quest’anno il Giro d’Italia. La Lombardia è terra di ciclismo e di sport: promuovere le nostre valli, le montagne, le città attraverso un evento come questo significa rafforzare la nostra vocazione sportiva e turistica, offrendo occasioni di crescita concreta ai territori. I dati ci dicono che il ciclismo non è solo passione, ma anche uno strumento potente di sviluppo locale e di benessere per le comunità”.

“Con oltre 10 milioni di italiani appassionati di ciclismo e più di 4 milioni di praticanti – ha continuato Picchi – abbiamo una grande responsabilità: sostenere eventi di qualità, investire sulle infrastrutture e valorizzare la pratica sportiva come leva culturale ed economica. Ringrazio il ministro Daniela Santanchè, il presidente Attilio Fontana e tutti i sindaci per il lavoro di squadra che ha reso possibile queste tappe lombarde: siamo pronti a fare rete e a costruire, insieme, una Lombardia sempre più sportiva e attrattiva”. (LNews)

ram

 

 

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