(LNews – Milano, 29 dic) Ha salvato la vita a un giovane coetaneo e a Natale gli è stato assegnato, il ‘Premio della Bontà’ di AVIS (Associazione volontari italiani del Sangue) e AIDO Associazione Italiana Donazione di Organi, Tessuti e Cellule). Il riconoscimento è andato a un 22enne venezuelano, Abraham Albornot, da tre anni cittadino di Sedrina, nella Bergamasca.
Lo scorso 16 marzo, mentre rincasava, Abraham ha visto un ragazzo che aveva scavalcato la barriera di un ponte a strapiombo sul fiume Brembo, a Ponte di Sedrina, con l’intenzione di lanciarsi nel vuoto. Non ha esitato un attimo, si è avvicinato, gli ha parlato e poi lo ha messo in salvo. “Gli ho detto che la vita è bellissima, nonostante le difficoltà” ha spiegato il ragazzo intervistato dal Tg regionale della Rai. “Lo rifarei una, due, tre volte, non per eroismo – ha aggiunto – ma anche per ricambiare tutte le opportunità che mi ha offerto l’Italia, perché qui mi sento come a casa”.
“Quella di Abraham è una storia ricca di significati: un gesto di umanità e un esempio di integrazione – sottolinea il sottosegretario allo Sport e Giovani di Regione Lombardia, Federica Picchi –. Ringrazio la parrocchia di Sedrina per la capacità di valorizzare persone e storie che, con atti esemplari e solidali, arricchiscono le nostre comunità. In una società confusa come la nostra, abbiamo bisogno di dare visibilità a chi spesso resta invisibile: a chi fa del bene”.
“Persone come Abraham possono essere fonte di ispirazione per tanti giovani – conclude Picchi – e rafforzano il mio impegno istituzionale nel sostenere i giovani con strumenti concreti. Vogliamo rendere i nostri giovani protagonisti responsabilizzandoli, rendendoli parte attiva di una società che ha bisogno del loro contributo e del loro impegno, insegnando loro che nulla si crea senza sforzo, ma tutte le opere più belle richiedono lavoro e dedizione”. (LNews)
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