(LNews – Milano, 29 mag) “Il mio tumore al seno mi ha insegnato che tutte le donne meritano il massimo della competenza, dell’attenzione e della cura. La Breast Unit è nata proprio da questa consapevolezza: costruire un percorso multidisciplinare di diagnosi, cura e riabilitazione, validato da standard di qualità europei, che accompagni le pazienti lungo tutta la loro esperienza di malattia e guarigione. Questo premio rappresenta un riconoscimento per tutte le professioniste e i professionisti che condividono questa visione e la realizzano ogni giorno, sul campo”. Lo ha detto Adele Sgarella, direttore della Breast Unit Interaziendale Pavese che ha ricevuto il premio speciale del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, nell’ambito della consegna del Premio Rosa Camuna 2025.
Un riconoscimento che – si legge nella motivazione – “premia oltre vent’anni di impegno clinico, scientifico e organizzativo nella costruzione di un modello di cura multidisciplinare del tumore al seno, diventato punto di riferimento per tutto il sistema sanitario regionale”.
La carriera della dottoressa Sgarella si è sviluppata fin dai primi anni 2000 all’interno della Fondazione Policlinico San Matteo, dove ha contribuito alla nascita e alla crescita della Breast Unit, struttura oggi certificata secondo i più elevati standard europei. La sua storia personale, segnata da una doppia esperienza diretta con la malattia, ha rafforzato la sua visione di una presa in carico centrata sulla persona e su team integrati di specialisti.
Dal 2021, Adele Sgarella dirige la Breast Unit Interaziendale Pavese, che riunisce le competenze cliniche e oncologiche del Policlinico San Matteo e dell’ASST di Pavia, offrendo un servizio integrato e capillare sul territorio.
A questo link in continuo aggiornamento sono disponibili scatti fotografici relativi alla premiazione, liberi da diritti e scaricabili gratuitamente. (LNews)
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