Laghi Mantova e polo chimico, accordo di programma per messa in sicurezza

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Messa in sicurezza e bonifica del Sito di Interesse Nazionale Laghi di Mantova e Polo Chimico sono l'obiettivo del nuovo accordo di programma

La Giunta della Regione Lombardia ha approvato, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo, lo schema del ‘Nuovo Accordo di programma per la definizione degli interventi di messa in sicurezza d’emergenza e successiva bonifica nel Sito di interesse nazionale di laghi di Mantova e Polo Chimico’.

Regione Lombardia  – spiega  l’assessore Raffaele Cattaneo – in questi mesi, infatti, ha lavorato non solo a livello tecnico, ma anche in constante contatto con il Ministero dell’Ambiente. Il fine è quello di creare tutte le condizioni affinché si arrivi alla stesura di questo nuovo Accordo di Programma, attraverso il coordinamento di tutti gli enti coinvolti. Così – aggiunge – proprio come abbiamo fatto nei mesi scorsi per il Sito di interesse nazionale Caffaro di Brescia. Il Sin Laghi di Mantova e Polo Chimico rappresenta infatti un’area importante non solo per Mantova, ma per tutta la nostra regione. Auspichiamo quindi che si possa procedere tutti uniti e in modo spedito con la bonifica di questa area”.

Obiettivi

L’accordo ha come finalità di assicurare la messa in sicurezza, la bonifica ed il recupero delle aree inquinate nel Sito di Bonifica di Interesse Nazionale di ‘Laghi di Mantova e Polo Chimico’. Il tutto attraverso una serie di interventi, puntualmente indicati. L’accordo, ha la durata di 48 mesi a partire dalla data di sottoscrizione.

Impegno economico e coperture

Regione Lombardia gestirà, pertanto, le risorse assegnate dallo Stato al Sin di Mantova. In questo nuovo Accordo di Programma si prevede infatti una riprogrammazione delle risorse finanziarie necessarie per tutti gli interventi di bonifica.  Questi devono essere effettuati sul sito. Le risorse disponibili ammontano complessivamente a euro 18,193 milioni di euro.

Soggetti interessati

Regione Lombardia coordina gli Enti sul territorio in merito agli adempimenti e le attività connesse all’adozione degli Atti programmatori (AdP) e al loro monitoraggio. I soggetti coinvolti sono: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Regione Lombardia; Provincia di Mantova; Parco del Mincio e i Comuni di Mantova;  Borgo Virgilio;  San Giorgio Bigarello.

Dettaglio interventi

Di seguito il dettaglio delle opere, indicati per oggetto dell’intervento, costo e soggetto attuatore.

1. Il completamento dell’intervento ‘Esecuzione della caratterizzazione delle aree di proprietà e di pertinenza della Società Colori Freddi S. Giorgio srl’. L’adozione delle prime misure di prevenzione e l’elaborazione del progetto di bonifica. Esecuzione delle operazioni di bonifica sulle aree individuate come contaminate dalle indagini preliminari. Inoltre, asportazione e smaltimento dei rifiuti presenti lungo il cavo San Giorgio. Il soggetto attuatore è il Comune di Mantova e il costo previsto è di euro 1.107.294,52.

2. La redazione ed esecuzione del piano di caratterizzazione nelle aree dell’Azienda ‘Cascina delle Betulle’ di proprietà della Società Brescialat Spa. Il soggetto attuatore è Regione Lombardia per il tramite di Infrastrutture Lombarde Spa. L’ammontare è di 300 mila euro.

3. Il completamento dell’intervento ‘Esecuzione di una campagna di speciazione del mercurio, ossia l’individuazione delle diverse forme di mercurio presenti nei sedimenti contaminati. Ed inoltre, l’approfondimento della caratterizzazione e conseguente eventuale progettazione preliminare degli interventi di dragaggio dei sedimenti e dei terreni contaminati nel tratto fluviale del Basso Mincio in prossimità della Conca di Valdaro’. Il costo previsto è di 58.520 euro e il soggetto attuatore la Provincia di Mantova.

4. Il completamento dell’intervento ‘Revisione integrale del modello idrogeologico elaborato da Sogesid Spa’ sulla base dei dati aggiornati delle Aziende presenti nel Sin, finalizzato alla costituzione di un tavolo tecnico locale.

Il fine è l’elaborazione e condivisione di un unico modello idrogeologico per tutta l’area del Sin. Compresa la relativa gestione operativa del modello condiviso da parte di Arpa Mantova per un periodo non inferiore a 2 anni. Inoltre vi è  il monitoraggio idrochimico di alcuni piezometri significativi realizzati da Sogesid Spa.

Il costo previsto ammonta a 109.998 euro. Il soggetto attuatore è Arpa Lombardia.

5. Interventi eattività finalizzate alla bonifica del Canale Sisma, comprensive di indagini integrative specifiche di caratterizzazione oltre che di individuazione e realizzazione degli interventi di bonifica/messa in sicurezza necessari. Il costo previsto è di 12 milioni di euro e il soggetto attuatore è la Provincia di Mantova.

6. Gli interventi sulle aree di proprietà della Società Agricola ‘Cascina delle Betulle’, le analisi di rischio ed eventuale progettazione per la bonifica dell’area, qualora necessaria. Inoltre vi è  la caratterizzazione dei sedimenti nelle aree umide e nel canale interno e nel canale San Giorgio e redazione di un piano di intervento, se necessario.

L’ammontare previsto per l’intervento è di euro 300.000 euro e il soggetto attuatore è  Regione Lombardia.

7. Gli interventi sulle aree lacuali ricadenti nel Sin nelle quali non è individuato il responsabile della contaminazione (es. aree del Lago di Mezzo, del Lago inferiore esclusa la darsena Ies, parte della Vallazza).

La redazione del progetto di fattibilità tecnico ed economico per il ripristino ambientale dell’area lacuale, in particolare per le aree più critiche per la presenza di contaminanti.

Eventuali attività preliminari e progettazione definitiva (indagini integrative di caratterizzazione) in particolare degli interventi di ripristino ambientale. Il costo previsto è di 3 milioni di euro e i soggetti attuatori sono il Comune e la Provincia di Mantova.

8. Gli interventi nelle aree residenziali e cioè il piano di indagine preliminare finalizzato alla verifica dello stato di potenziale contaminazione dei suoli e delle acque di falda. Il costo previsto è di 300.000 euro. I soggetti attuatori sono Comune di Mantova e Arpa Lombardia.

9. Implementazione e gestione del modello idrogeologico. Compreso anche il monitoraggio delle acque sotterranee attraverso piezometri ubicati in aree pubbliche. Il costo previsto è di 317.278 euro e il soggetto attuatore Arpa Lombardia.

10. Attuazione delle misure di prevenzione e messa in sicurezza. Inoltre, esecuzione di monitoraggi o di indagini di caratterizzazione. E poi elaborazioni di analisi di rischio ed eventuali altri interventi non prevedibili e non preventivabili. Il costo previsto è di 200.000 euro e i soggetti attuatori sono Comune e Provincia di Mantova e Arpa Lombardia.

11. Le attività di monitoraggio innanzitutto della pista ciclopedonale di via Brennero. Si controllano anche l’aria e i gas interstiziali definiti da Arpa, Ats, Ispra, Iss e Inail. Il costo previsto è di 300.000 euro e il soggetto attuatore è il Comune di Mantova.

12. Prosecuzione dell’attività finanziata con Accordo Integrativo del 12/05/2016 ‘Esecuzione di una campagna di speciazione del mercurio. Riguarda  tra l’altro l’approfondimento della caratterizzazione e conseguente eventuale progettazione preliminare degli interventi di dragaggio dei sedimenti e dei terreni contaminati. In particolare il tratto fluviale interessato è quello del Basso Mincio, in prossimità della Conca di Valdaro’.  Il costo previsto è di 200.000 euro e il soggetto attuatore è la Provincia di Mantova.

fsb

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