Via libera a intesa tra Regione Lombardia e Comune di Lanzada (So) per la realizzazione dell’Alta ciclovia. La giunta regionale lombarda, su proposta dell’assessore a Enti locali, Montagna e Programmazione negoziata, Massimo Sertori, ha approvato l’Accordo Locale Semplificato per la sua realizzazione. Sono previsti, tra l’altro, sistemazione, adeguamento e ripristino dei sentieri esistenti. L’insieme degli interventi proposti comporta una spesa stimata di 660.000 euro. La copertura finanziaria è garantita da Regione Lombardia con 594.000 euro e dal Comune di Lanzada con altri 66.000 euro.
“È con grande soddisfazione – sottolinea Sertori – che ho portato in giunta regionale questa progettualità, con le relative risorse economiche. L’obiettivo è infatti quello di valorizzare principalmente sentieri già esistenti. Tutto ciò senza alcun tipo di impatto ambientale”.
Gli interventi
L’Accordo prevede la sistemazione con adeguamento di tratti di sentiero esistenti della Valmalenco e allargamento del sedime del tracciato fino a 1,20 m. In programma anche la sistemazione e livellamento del fondo stradale mantenendolo naturale in terreno battuto. Tra i lavori anche la regimazione delle acque superficiali con formazione di canalette trasversali e ripristino di manufatti esistenti di smaltimento delle acque. Vi è infine il ripristino di tratti di murature in pietrame a secco e di ponticelli di attraversamento di piccoli corsi d’acqua.
Alta ciclovia a Lanzada, l’impegno dei tre Comuni
Lanzada aveva sottoscritto con Chiesa in Valmalenco e Caspoggio una convenzione per la condivisione e la realizzazione del progetto che riguarda anche i loro territori. Lanzada è il capofila responsabile dell’attuazione dell’intero progetto e cofinanziatore dello stesso, mentre Chiesa in Valmalenco e Caspoggio contribuiranno finanziariamente alle spese sostenute per realizzazione e manutenzione delle opere.