La Giunta di Regione Lombardia ha approvato, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, di concerto con l’assessore all’Agricoltura, Alessandro Beduschi, una delibera che posticipa di un anno l’applicazione delle limitazioni alla circolazione per i veicoli diesel euro5. Il rinvio, fortemente voluto dalla Lombardia, è in linea con le nuove disposizioni nazionali. Nello specifico, il provvedimento sposta l’entrata in vigore delle restrizioni dal 1° ottobre 2025 al 1° ottobre 2026.
Maione: Regione posticipa limitazioni a veicoli euro5 ed evita blocco di 400 mila veicoli
“Questa decisione – sottolinea Maione – evita il blocco immediato di oltre 400.000 veicoli e concede più tempo per affrontare in modo equilibrato la transizione. Ci adeguiamo alla norma nazionale e lavoriamo per soluzioni che permettano ai cittadini di continuare a usare i propri mezzi nei grandi centri urbani“.
Lombardia posticipa limitazioni euro5: i Comuni interessati
La delibera individua inoltre le aree in cui entrerà in vigore il posticipo delle nuove norme relative agli euro5. Nello specifico, a partire da ottobre 2026, queste limitazioni riguarderanno i Comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti (Milano, Brescia, Monza e Bergamo), salvo la possibilità di compensare il blocco con altre misure da individuare entro tale data.
La conferma del servizio ‘Move-In’
Regione Lombardia conferma inoltre l’utilizzo di strumenti di flessibilità come il servizio Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti), che consente una percorrenza annua controllata per i veicoli interessati dalle limitazioni alla circolazione. In altre parole, utilizzando questo strumento, la vettura non sarà più soggetto ai blocchi orari e giornalieri vigenti, ma sarà invece soggetto ad una limitazione chilometrica, monitorata attraverso il conteggio totale dei km percorsi all’interno del perimetro delle aree limitate in qualsiasi fascia oraria di ogni giorno ed entro un tetto massimo di km per anno, stabilito in base alla tipologia e alla classe ambientale del veicolo.
Da Regione oltre 119 milioni per rinnovo parco auto
“Negli ultimi cinque anni – conclude l’assessore – abbiamo stanziato 119 milioni di euro per incentivare il rinnovo del parco auto. L’obiettivo è chiaro: migliorare la qualità dell’aria senza penalizzare famiglie e imprese. Con un anno in più a disposizione, vogliamo affrontare il cambiamento con buon senso e soluzioni concrete“.