Sanità, prelievo multiorgano all’ospedale di Crema salva vita a 5 persone

Prelievo multiorgano Crema
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on linkedin
Share on telegram
Share on email

Almeno cinque persone salvate grazie al prelievo multiorgano avvenuto all’Ospedale Maggiore di Crema. Due le equipe intervenute, provenienti da Padova e dal Policlinico di Milano, che hanno potuto procedere al prelievo di cuore, fegato, reni e tessuti corneali.

Ospedale di Crema terzo prelievo multiorgano

Si tratta del terzo prelievo multiorgano da ottobre realizzato presso la struttura cremasca.

Ospedale Maggiore Crema

Prelievo multiorgano di cuore, fegato, reni e tessuti corneali all’Ospedale di Crema

Il donatore, uomo ultrasessantenne deceduto nei giorni scorsi per gravi lesioni cerebrali, aveva espresso in vita la volontà alla donazione. Attivate pertanto e procedure per la valutazione dell’idoneità clinica ed abbiamo agito in sinergia con il Centro regionale trapianti per la valutazione e la collocazione degli organi. Il cuore è stato destinato a Padova ad uomo di 58 anni, il fegato affidato all’equipe del Policlinico di Milano, è stato donato ad una donna di 36 anni, i reni prelevati dall’equipe del Policlinico saranno destinati alle strutture ospedaliere di Brescia e di Milano Niguarda. Le cornee verranno depositate presso la Banca degli occhi di Pavia per le necessarie verifiche.

Impegnarsi per la donazione di organi è un valore aggiunto per ogni Ospedale

Soddisfatto il responsabile del gruppo trapianti di organi e tessuti dell’ASST di Crema Carmine Troiano. “Impegnarsi per la donazione di organi – ha detto – è un valore aggiunto per ogni ospedale. Perché per una vita per la quale non possiamo fare più nulla, ve ne sono molte che possono avere un’opportunità”.

Asst Crema: ringraziamento per il grande lavoro svolto a tutte le unità operative coinvolte

“Un sentito ringraziamento – si legge nella nota dell’Asst Crema Ospedale Maggiore di Crema – per il grande lavoro svolto a tutte le unità operative coinvolte. L’apporto dato da tutti i servizi di diagnostica e cura del nostro ospedale è fondamentale per accogliere e assistere gli operatori impegnati nell’importante attività chirurgica. Quando un intervento di questa complessità ci consente di salvare delle vite è merito, in primis, di chi ha espresso volontà alla donazione, perché lo ha reso possibile. E poi, dell’importante lavoro di rete approntato da tutti gli operatori”

Iscriviti ai nostri canali di messaggistica

Condividi questo articolo sui tuoi profili social

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin

Consigliati per te

pavia endoscopia digestiva
La Struttura Complessa (SC) di Endoscopia Digestiva di ASST Pavia, diretta dalla dott.ssa Costanza Alvisi, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Centro di Eccellenza Nazionale per l’Endosc ...
volo salva vita
Non è in pericolo di vita il bimbo di due anni trasportato il 2 aprile '24 con un volo sanitario, su un Falcon 900 dell'Aeronautica militare italiana, da Catania - dove era ricoverato nel reparto ...
doppio-trapianto-ospedale-niguarda
Paola e Zaidane non si incontreranno mai, ma in qualche modo vivranno insieme per sempre. Lui ha attraversato migliaia di chilometri a piedi e almeno 8 nazioni  ...
cuore artificiale lombardia
Un cuore artificiale, munito di valvole biologiche, che va a sostituire totalmente il cuore con funzioni molto vicine a quelle fisiologiche. Sono le caratteristiche del device
intervento polmoni sondalo
L'assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, si complimenta con l' ...

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Pierfrancesco Gallizzi - Reg. Trib. di Milano n° 14772/2019 del 7 novembre 2019

© Copyright Regione Lombardia tutti i diritti riservati - C.F. 80050050154 - Piazza Città di Lombardia 1 - 20124 Milano

Sei un giornalista?

Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima