Passaggio di presidenza, al Palacongressi di Stresa, della Comunità di lavoro della Regio Insubrica, tra Lombardia e Piemonte. Il presidente uscente, l’assessore della Lombardia a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche, Utilizzo risorsa idrica e ai Rapporti con la Confederazione elvetica, Massimo Sertori, ha passato il testimone al collega assessore del Piemonte, Matteo Marnati.
Regio Insubrica, presidenza da Lombardia a Piemonte
“Oltre a ciò – ha continuato Sertori – ci si è occupati del tema della navigazione dei laghi e del cabotaggio. E anche di attività importanti nell’ambito del turismo e della cultura. Questo anno di presidenza ha visto inoltre anche la ratifica del nuovo Accordo sull’imposizione dei frontalieri, che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2024″.
Comunità di lavoro transfrontaliera e Interreg
“Sono certo – ha chiosato – che la collaborazione tra le nostre istituzioni attraverso i tavoli della Regio Insubrica sia un elemento necessario. E aggiungo fondamentale per proseguire in modo positivo e propositivo anche nei prossimi mesi. Dando quindi un contributo importante alla cooperazione transfrontaliera. E rispondendo alle principali sfide che caratterizzano i territori di confine”.
“Auguro – ha concluso Sertori – buon lavoro al collega assessore della Regione Piemonte, Matteo Marnati, che ricoprirà per l’anno 2023-2024 il ruolo di presidente”.
Gobbi e Marnati: Regio Insubrica centrale
Il neo presidente, Matteo Marnati, ha preso quindi la parola. Ha sottolineato come “sia importante, anzi, fondamentale il rapporto tra enti e territorio per promuovere e favorire la coscienza dell’appartenenza al territorio stesso”. E ha quindi esortato a “unire le forze e lavorare tutti insieme puntando sulla sicurezza, sull’ambiente declinato anche sull’aspetto sociale ed economico, e sul turismo d’accoglienza e di qualità”.
In conclusione, i membri della Comunità di lavoro hanno approvato il conto consuntivo 2022 e il preventivo 2023.