Bolognini: riqualificazione del Gratosoglio parte dal complesso di Aler
Semaforo verde a Milano per i lavori di riqualificazione del complesso di case popolari Aler del Gratosoglio. Il cantiere per la ristrutturazione delle ‘Torri bianche’ di via Saponaro (complesso edilizio di proprietà di Aler Milano), è ufficialmente partito dopo il completamento delle operazioni tecniche preliminari. Nel darne notizia, l’assessore Regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità, Stefano Bolognini, che si è recato sul luogo, sottolinea con soddisfazione come “dopo l’emergenza Covid ora non dovrebbero esserci più ostacoli. Si andrà avanti con i lavori a pieno ritmo. Contiamo di terminare ristrutturazione e riqualificazione in un anno”.
Nuove facciate e opere per il risparmio energetico
“Una parte consistente degli interventi di manutenzione straordinaria – spiega l’assessore Bolognini – comporta fondamentalmente il rifacimento delle facciate con l’installazione del cappotto isolante. Si tratta di opere importanti per l’efficientamento energetico che sono state finanziate con 3,6 milioni di euro. Inoltre, anche le coperture delle Torri saranno completamente rifatte e saranno realizzati altri lavori di vario tipo, come la sistemazione dei balconi e l’innalzamento dell’altezza dei parapetti delle finestre, per la loro messa in sicurezza”.
Le riqualificazioni alle Torri del Gratosoglio comprendono adeguamenti a norme anti incendio
“Altri 3 milioni circa verranno impiegati – spiega l’assessore – per ulteriori lavori di manutenzione straordinaria. Si tratta di opere mirate principalmente all’adeguamento dei fabbricati alla normativa in materia di prevenzione degli incendi. Tra i numerosi interventi previsti, poi, vi sono la realizzazione di nuove murature e serramenti, la manutenzione straordinaria degli ascensori, l’adeguamento della rete antincendio e una serie di altri lavori generali di svecchiamento, ripristino e sostituzione di impianti elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi. Queste ulteriori opere sugli edifici del complesso inizieranno nel novembre del 2020”.
La rigenerazione interesserà l’intero quartiere
“Insieme alle diverse iniziative di carattere sociale – conclude l’assessore Bolognini – che oggi sono attive nel quartiere, Aler e Regione Lombardia sono impegnate per la riqualificazione generale del quartiere. È questa una zona troppo spesso abbandonata a sé stessa, che ha grandi energie positive che hanno solo bisogno di essere liberate. Per noi le periferie non fanno parte di uno slogan da citare all’occorrenza. Si tratta di aree delle città importanti, in cui vivono tanti cittadini che hanno diritto a godere di una qualità della vita elevata. Per questo ci siamo impegnati concretamente in una serie di interventi che rendano piacevole e soprattutto sicuro vivere anche lontano dal centro. L’avvio di questo cantiere ne è l’ulteriore conferma. Si tratta di un passo avanti di grande importanza per tutto il quartiere. Proseguiremo il nostro lavoro con determinazione anche in futuro perché sono certo sia quella giusta”.
dbc