Presentate a Palazzo Lombardia dal governatore Attilio Fontana, alla presenza dell’assessore regionale Massimo Sertori, le immagini delle tracce di dita e artigli di dinosauri impresse su piane di marea alla fine del Triassico (210 milioni di anni fa). Le orme sono state avvistate nello scorso settembre dal fotografo naturalista Elio Della Ferrera nella Valle di Fraele, tra Livigno e Bormio. Secondo le analisi realizzate da Cristiano Dal Sasso, paleontologo del Museo di Storia Naturale di Milano, e dell’Università di Bergamo, per conto del Parco Nazionale dello Stelvio, questo rappresenta il più importante giacimento di tracce fossili del Triassico in Europa. La scoperta assume un significato ancora più profondo perché avviene alla vigilia di un evento mondiale come le Olimpiadi e le Paralimpiadi. È come se la Storia stessa avesse voluto omaggiare il più grande evento sportivo globale, unendo passato e presente in un simbolico passaggio di testimone tra natura e sport.
