LE DISPOSIZIONI RESTANO IN VIGORE A CREMONA
(LNews – Milano, 14 nov) Da domani, sabato 15 novembre, saranno disattivate le misure temporanee antinquinamento di primo livello in provincia di Pavia, in quanto è stato registrato da Arpa Lombardia, per il secondo giorno consecutivo, un valore di concentrazioni di PM10 inferiore a 50 µg/m³. Restano invece attive le misure in provincia di Cremona, dove ieri è stato rilevato, per il quarto giorno consecutivo, un dato superiore al valore soglia.
Come previsto dalla delibera della Giunta di Regione Lombardia 2634/2024, in tutti i Comuni delle province interessate dalle disposizioni saranno vigenti il divieto di utilizzo degli impianti termici alimentati a biomassa legnosa fino a 3 stelle comprese, il divieto di spandimento dei liquami zootecnici (salvo iniezione e interramento immediato), la riduzione di 1° C delle temperature massime nelle abitazioni e il divieto di qualsiasi tipo di combustione all’aperto.
E’ inoltre attivo, nei Comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli che hanno aderito su base volontaria, il divieto di circolazione dei veicoli fino a Euro 1 benzina e fino a Euro 4 diesel compresi, anche se dotati di FAP (filtro antiparticolato) efficace o aderenti al servizio Move-In.
Nei prossimi giorni verrà valutato il verificarsi delle condizioni per la eventuale disattivazione delle misure.
Sul sito www.infoaria.regione.lombardia.it sono riportate tutte le informazioni relative alle misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria. Il sito prevede anche un servizio di notifiche per essere informati tempestivamente circa l’attivazione delle misure temporanee. L’alert può essere attivato previa registrazione. (LNews)
red