Lombardia, abolita Irap regionale per piccole e medie sale cinematografiche

abolita irap
Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su whatsapp
Condividi su linkedin
Condividi su telegram
Condividi su email

Galli: puntiamo a sostenere il valore sociale di queste attività

Regione Lombardia ha introdotto un’agevolazione fiscale per le micro, piccole e medie imprese che esercitano attività di proiezione cinematografica: l’Irap è abolita. Lo prevede la legge di stabilità 2020-2022.

Abolita l’aliquota Irap di competenza regionale per triennio 2020-2022

“L’articolo 7 – ha commentato Stefano Bruno Galli, assessore regionale all’Autonomia e Cultura -ha abolito l’aliquota Irap di competenza regionale per l’intero triennio”. “Avrei potuto introdurre questa misura anche nell’assestamento di bilancio di luglio – ha proseguito l’assessore Galli – ma non l’ho fatto perché sono fortemente contrario agli interventi spot e orizzontali”.

Legge di stabilità

“L’agevolazione introdotta con la Legge di stabilità infatti – ha precisato l’assessore Galli – è una misura valida per l’intero triennio 2020-2022 e non è una misura indiscriminata, ma sostiene concretamente le piccole sale cinematografiche che sopravvivono coraggiosamente al generalizzato calo degli spettatori”.

Galli: segnale di attenzione per piccole realtà

“Ritengo sia un segnale di attenzione importante verso le piccole e piccolissime realtà – ha sottolineato Galli – che fanno cultura, sono luoghi di aggregazione e contribuiscono alla tenuta della socialità di una comunità territoriale attraverso la loro attività di proiezione cinematografica”.

Già stanziati 2,4 milioni euro contributi per sale cinematografiche

“All’abolizione dell’Irap regionale – ha detto l’assessore Galli – vanno sommati i 2,4 milioni di euro di contributi appena stanziati per l’apertura di nuove sale cinematografiche, il ripristino di sale inattive, l’ampliamento di sale esistenti o la creazione di nuove sale”.

Chi potrà fare domanda

“Potranno fare domanda  – ha spiegato – gli enti ecclesiastici, le micro, piccole e medie imprese, anche nel caso di sola gestione delle sale”. “Si tratta di un’ulteriore testimonianza  – ha concluso – della grande attenzione verso questo settore da parte di Regione Lombardia e, in particolare, dell’Assessorato alla Cultura che mi onoro di guidare”.

mac

 

Iscriviti al nostro canale Telegram

Condividi questo articolo sui tuoi profili social

Condividi su facebook
Condividi su google
Condividi su twitter
Condividi su linkedin

Consigliati per te

volandia
"Nei giorni in cui si celebra il centenario dell'Aeronautica militare, una realtà ...
"Nella ricorrenza del centenario dalla nascita dell'attrice Valentina Cortese, diva del cinema e del teatro italiano, Regione Lombardia le ha reso omaggio con una mostra biografico-fotografica che ...
'Bora: Istria, il vento dell'esilio'
Iniziativa dell'assessorato Autonomia e Cultura Regione Venerdì 10 febbraio è la gio ...
Terremoto Turchia
Il presidente della Regione Lombardia esprime 'vicinanza e solidarietà' alle popolazioni della Turchia coinvolte nel gravissimo terremoto. Interi pala ...
Ognigiorno inLombardia
Regione Lombardia ha stanziato per 'Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023' quasi 12 milioni di euro. È il dato che emerge dalla presentazione delle opere finanziate con fondi regionali, effe ...
bergamo brescia abbonamenti musei
L'associazione Abbonamento Musei ha presentato a Palazzo Lombardia l'edizione speciale di Abbonamento Musei Lombardia per il 2023 pensata appositamente per ...
Sei un giornalista?

Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima