Agroalimentare. È stata pubblicata questa mattina sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia la graduatoria relativa all’ammissione a finanziamento dei progetti integrati d’area, finalizzati a favorire percorsi di sviluppo dei sistemi rurali locali, attraverso l’integrazione di attori pubblici e privati. Complessivamente sono stati stanziati 12 milioni di euro. La cifra è per 11 progetti nelle aree di Milano, Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova.
Rolfi: agroalimentare risorsa economica e ambientale
“Si tratta di risorse corpose e fortemente mirate allo sviluppo agricolo dei territori. Regione Lombardia – ha dichiarato l’assessore
regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi – crede molto nell’agroalimentare come risorsa
economica e ambientale. Per questo vogliamo essere al fianco dei soggetti pubblici e privati che sostengono questa filosofia”. I progetti coinvolgono una pluralità di soggetti, che si aggregano per sviluppare una strategia comune. Puntano a realizzare iniziative condivise, finalizzate allo sviluppo territoriale, economico e sociale di un’area delimitata attraverso un accordo tra partner. Inoltre, il progetto integrato d’area deve coinvolgere da 3 a 20 Comuni; la composizione del partenariato agroalimentare (un capofila e i partner di progetto, di cui almeno il 50% imprese agricole) e le operazioni da attivare e deve avere una durata non superiore a 36 mesi.
Obiettivi devono essere quantificabili
Gli obiettivi di progetto devono essere quantificabili e misurabili, con vantaggi attribuibili alle imprese agricole partecipanti e deve essere previsto un sistema di monitoraggio, di coordinamento e di comunicazione con l’amministrazione regionale.
Il partenariato per l’area di Milano
Nell’area di Città Metropolitana di Milano sono stati finanziati 3 progetti per un valore complessivo di 2,7 milioni di euro così suddivisi:
– ‘Mater Alimenta Urbes’, capofila Consorzio Distretto Agricolo Milanese 1, 3 milioni di euro per la valorizzazione dell’interdipendenza urbano rurale e lo sviluppo di un più forte coordinamento tra forme agricole prossime alla città.
– ‘Agricoltura dei monaci’, capofila Agricola 2000, 451.600 euro per sviluppare la produzione di riso con acqua da fontanili.
– ‘Biodistretto dei navigli’, capofila Distretto Neorurale Delle Tre Acque Di Milano, 952.800 euro, per supportare l’adozione di principi di agroecologia, tutelando metodi di produzione sostenibile e integrandoli con percorsi da fruire da parte degli utenti, anche attraverso il miglioramento della rete escursionistica già esistente.
Il partenariato per l’area di Bergamo
Nell’area della provincia di Bergamo è stato finanziato 1 progetto, per un valore complessivo di 1,3 milioni di euro:
– ‘Piano integrato d’area Bassa Bergamasca, capofila Distretto Agricolo Della Bassa, 1,3 milioni di euro per il recupero delle aziende agricole dismesse, lo sviluppo di attività culturali e ricreative sul territorio, la conversione di allevamenti da produzione convenzionale a produzione biologica.
Il partenariato per l’area di Mantova
Nell’area della provincia di Mantova finanziati 3 progetti per un valore complessivo di 3,4 milioni di euro così suddivisi:
– ‘Plus. Produzioni tipiche, territorio sostenibile e cooperazione, capofila Cooperativa San Isidoro, 1 milione di euro per l’attivazione di un turismo sostenibile di qualità.
– ‘Terre e acqua. Il contributo dell’agricoltura alla sostenibilità”, capofila Parco regionale del Mincio 526.800 euro per migliorare la competitività delle aziende zootecniche e incrementare le infrastrutture verdi.
– ‘Valorizzazione del territorio dei prati stabili della Valle del Mincio’, capofila Latteria Agricola S. Pietro, 1.9 milioni di euro per migliorare le strutture di vendita e di commercializzazione dei prodotti agricoli locali e le strategie di promozione territoriale.
Il partenariato per l’area di Cremona
Nell’area della provincia di Cremona finanziati 2 progetti per un valore complessivo di 1,4 milioni di euro così suddivisi:
– ‘Agricoltura sostenibile e valorizzazione delle risorse naturali nella fascia dei fontanili tra Oglio e Serio’, capofila Agroenergie Vidolasco, 902.200 euro per valorizzare le risorse naturali locali e sostenere le attività zootecniche.
– ‘Adda Martesana tra acqua e terra’, capofila Societa’ Agricola Moso, 518.200 euro, per lo sviluppo di un’attività di collaborazione tra soggetti pubblici e privati per l’incremento di fruitori/visitatori attraverso la riqualificazione della rete ciclopedonale e i percorsi già esistenti.
Il partenariato per l’area di Brescia
Nell’area della provincia di Brescia, infine, finanziati 2 progetti per un valore complessivo di 3 milioni di euro così suddivisi:
– ‘La Franciacorta sostenibile’, capofila Inrete.it – Consorzio di Cooperative Sociali, 1,3 milioni di euro. Per aumentare la competitività delle imprese locali e valorizzare un turismo attento alla sostenibilità.
– ‘Progetto Integrato d’area per lo sviluppo della Bassa Valle Camonica. Capofila Cissva Caseificio Sociale di Valle Camonica e del Sebino. 1.7 milioni di euro, per il recupero dei prodotti agricoli di distinzione e le relative filiere.