Bolognini e De Corato: massima tutela per malati che vanno in ospedale
Regione Lombardia è impegnata a contrastare con decisione il fenomeno delle occupazioni abusive di case popolari che mostra una recrudescenza in questi giorni di emergenza da coronavirus. Questa mattina sono state sgomberate due persone che avevano occupato illegittimamente un alloggio Aler a Milano, in via dei Cinquecento. Un appartamento in cui risiedeva una persona deceduta per Covid-19.
“La linea di Regione Lombardia sugli sgomberi delle case popolari occupate abusivamente – hanno dichiarato gli assessori regionali Stefano Bolognini (Politiche Sociali, Abitative e Disabilità) e Riccardo De Corato (Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale) – è molto chiara. Nessuno sconto in vista a chi ha occupato alloggi durante l’emergenza coronavirus approfittando dell’assenza del legittimo proprietario”.
Azioni di sgombero in 24 ore contro occupazioni case popolari durante l’emergenza
“Quello delle occupazioni abusive – ha proseguito l’assessore Bolognini – è un odioso costume criminale. Che anche in questo particolare momento non può essere assolutamente tollerato. Per molti anziani si aggiunge all’agitazione del rischio malattia la preoccupazione di poter lasciare la casa esposta a occupazioni nel caso fossero costretti a un ricovero.
Dopo lettera del Prefetto il via a provvedimenti immediati
“Oggi si è data concreta attuazione a quanto scritto dal Prefetto – ha aggiunto De Corato – con la lettera dello scorso 4 aprile e si è proceduto
Gli assessori Bolognini e De Corato hanno infine espresso ringraziamento al prefetto di Milano, Renato Saccone, ad Aler ed alle Forze dell’ordine impegnate nell’operazione odierna.
Bene anche il rafforzamento delle attività di pattuglia dei quartieri periferici.
dbc/mac